01/01/2013 - 01:00

Rapporto 2011 Sulla Comunicazione Responsabile in Italia

Presentato in occasione della cerimonia di premiazione del premio Aretê 2011 il Rapporto Sulla Comunicazione Responsabile in Italia, diversi spunti di riflessione per un processo che è ancora tutto in divenire. Il premio Aretê 2011 è stato consegnato a Sorgenia per l'iniziativa "Generazioni sensibili". Alternativasostenibile ha seguito l'evento per voi.
Si è svolto lo scorso lunedì 28 Novembre a Roma presso la sede di Confindustria la cerimonia di consegna del Premio Aretè 2011. Al centro dell'incontro il "Rapporto sulla comunicazione responsabile in Italia" edito da RGA che ha valutato lo stato dell'arte della responsabilità sociale d'impresa in Italia in tema di comunicazione attraverso lo studio e l'analisi delle candidature al premio Aretê .
Promosso da Pentapolis e ideato da Enzo Argante, il Premio nasce dalla volontà di sensibilizzare l'opinione pubblica a valorizzare soggetti che comunicano in maniera responsabile. Particolarmente interessanti i risultati dal Rapporto 2011 che evidenziano come la comunicazione responsabile, in quest'epoca di grande crisi economica, si stia trasformando significativamente da approccio di comunicazione a vero e proprio metodo di dialogo e di relazione con il tessuto sul quale operano le aziende. La reale contrazione oggettiva degli investimenti degli Stati in welfare sta portando le aziende ad assumere progressivamente un ruolo differente prendendo atto che investire nel bene comune e quindi assumere un approccio di Responsabilità Sociale d'Impresa (CSR Corporate Social Responsability) significa integrare le dimensioni ambientali e sociali a quelle economiche e di impatto globale del business.

120 le candidature giunte per quest'edizione nelle varie categorie proposte all'Osservatorio Aretè che quest'anno ha visto tra i partecipanti nella categoria Internet anche il portale Alternativasostenibile.it. Comunicazione D'Impresa, Comunicazione Pubblica, Comunicazione Sociale, Comunicazione Interna, Comunicazione Finanziaria, Media le altre categorie nelle quali svariate aziende hanno presentato la loro campagna di comunicazione. Eterogenea la partecipazione, dai nomi celebri delle grandi aziende a nomi meno noti di piccole eccellenze tutte italiane che mostrano grande spessore in ambito CSR. Nel rapporto allegato potrete leggere l'elenco completo dei partecipanti.
In questa edizione del premio Aretè, la metà delle candidature proviene da soggetti che operano a livello nazionale, un valore in crescita rispetto alla precedente edizione che vedeva prevalere i soggetti multinazionali, in cui storicamente queste tematiche sono nate e si sono sviluppate. Questa valenza territoriale, nazionale e locale che si sta sviluppando porta con sé una forte richiesta di partecipazione dei soggetti che si relazionano con le aziende (clienti/fornitori/territorio) e si sposa perfettamente con il tessuto imprenditoriale italiano fatto di piccole e medie imprese custodi di eccellenze e di valori poco conosciuti al grande pubblico. La comunicazione delle strategie di CRS sta diventando sempre di più un atteggiamento sociale delle aziende che utilizzando sempre di più la Rete per divulgare e condividere la propria politica sociale e di sviluppo responsabile proprio per aumentare in maniera consistente l'opportunità di coinvolgimento e partecipazione in particolare dei cittadini-clienti.

Altro dato interessante che è emerso dall'analisi delle candidature è relativo ai contenuti della campagna che segna una particolare attenzione all'impegno verso le comunità che cresce in maniera sensibile rispetto all'anno precedente. Un calo importante invece vive il tema dell'ambiente che passa dal 30% dello scorso anno al 17% del 2011.
Anche l'utilizzo dei media è un elemento interessante del rapporto in quanto conferma una notevole attenzione all'utilizzo del web e dei social network, mentre mostrano la crescita maggiore le campagne che utilizzano mezzi di comunicazione integrata per raggiungere un pubblico variegato e sempre più ampio.
Ma veniamo ai premi consegnati, ci sembra interessante segnalarne due di particolare impatto. Il primo è il Premio dei 100 giovani di confindustria consegnato al sito www.giovanioltrelasm.it blog che rappresenta un luogo di incontro sul web per creare momenti di confronto sulla tematica della sclerosi multipla mandando anche messaggi di speranza a molti giovani affetti da questa malattia.

Il secondo Premio non in ordine di importanza, è il Premio assoluto 2011 Aretê che viene attribuito a Sorgenia per l'iniziativa "Generazioni Sensibili" consegnato da Alfonso Dell'Erario, direttore editoriale del Gruppo Sole 24 Ore, all'amministrazione delegato Massimo Orlandi. Le motivazioni della Giuria alla scelta dell'iniziativa "Generazioni Sensibili" sono legate al desiderio di premiare la diffusione della cultura dell'efficienza e del risparmio energetico alle nuove generazioni. Questi elementi che in questo progetto sono centrali in quanto il progetto si rivolge alle scuole elementari e medie che rappresentano il futuro. Il progetto si inserisce nel programma più ampio "Sorgenia per la Scuola" che è un esempio dell'impegno concreto e quotidiano di Sorgenia verso le persone e l'ambiente, i clienti ed i territori nei quali opera, come sottolineato da Massimo Orlandi. Il progetto "Sorgenia per la Scuola" (www.sorgeniaperlascuola.it) fornisce beni e servizi ai singoli istituti scolastici con un approccio concreto di attenzione costante alle esigenze reali delle persone ed in particolare agli adulti di domani.
Eliana Savino
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