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01/01/2013 - 01:00
Cultura

Malaria: Più vicino al vaccino!

Siamo vicini alla creazione di un vaccino contro la malaria, una malattia difficile da debellare e che ogni anno uccide circa un milione di persone. Uno studio internazionale del Wellcome Trust Sanger Institute di Hinxton e della Harvard School of Public Health di Boston, è riuscito ad identificare il ruolo svolto da una molecola sui globuli rossi (che fa passare il parassita) e quindi a trovare il modo di fermarla, impedendo la diffusione della patologia nel sangue. Grazie a questa straordinaria scoperta si potranno sviluppare nuovi trattamenti contro la malaria.
In arrivo un farmaco antimalarico. Nonostante da decenni la ricerca scientifica sia impegnata infatti nell'individuazione di un vaccino per arginare la malattia, fino a oggi i risultati sono stati ben pochi. Ora i ricercatori sono riusciti per la prima volta ad individuare Basign, un recettore del globulo rosso che sembra essenziale per lo sviluppo dell'infezione. Gli scienziati, come si legge sulla rivista Nature, hanno scoperto che il parassita della malaria (Plasmodium) interagisce con il recettore in un modo particolare per entrare nella cellula. Disturbando questa "negoziazione", l'ingresso fatale è completamente impedito.
 
"Probabilmente abbiamo trovato il tallone d'Achille del Plasmodium. Questo sistema ha dimostrato di funzionare su tutti i ceppi su cui lo abbiamo testato", ha spiegato Gavin Wright, tra i coordinatori della ricerca. "La speranza è che questo lavoro possa poi portare effettivamente allo sviluppo di un farmaco antimalarico specifico".
Fonte: newnotizie.it
Vesna Tomasevic
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