01/01/2013 - 01:00

"Estate 2011: obiettivo solidarietà a Km zero", la parola a nonna Elsa

Nel pomeriggio di Ferragosto siamo andati a trovare personalmente Elsa A.: nonna marchigiana di 94 anni, con tanta voglia di vivere, raccontare e trasmettere la sua storia e la sua saggezza. Ricordate anche voi di compiere un'azione di volontariato nei confronti di un anziano vicino e solo, amico o parente, come promosso dalla nostra iniziativa "Estate 2011: obiettivo solidarietà a Km zero", giunta alla quinta settimana

Il Ferragosto è passato ma ancora molti di voi sono in vacanza. Nonostante ciò, continuiamo ad invitarvi tutti a compiere un'azione di solidarietà a chilometro zero nei confronti di anziani soli, vicini o parenti. Un gesto che fa bene all'ambiente e al cuore.
 
All'inizio di questa quinta settimana dal lancio del progetto "Estate 2011: obiettivo solidarietà a Km zero", nato in collaborazione con Auser, vi raccontiamo una storia divertente la cui protagonista è Elsa A., nonna marchigiana. Nonostante il buon gusto imponga di non svelare l'età delle signore, la sua la riveliamo: 94 anni e tanta voglia di vivere e dare ancora molto, da ogni punto di vista. 
 
Abbiamo incontrato Elsa proprio il giorno di Ferragosto, nel pomeriggio. Assieme ad uno dei nipoti siamo andati a farle visita per portarle dei dolci. Ci ha subito raccontato della signora che l'aiuta con le faccende domestiche ogni quindici giorni: "Questa mattina è passata a trovarmi e mi ha detto che ci saremmo viste un altro giorno per i lavori. Oggi è festa ed è andata al mare". 
 
Elsa non ha voglia di fare una passeggiata oggi, nonostante la nostra insistenza - era proprio un bel pomeriggio di sole - perché ha male alla schiena per uno strappo muscolare e nonostante tutto ha continuato dicendo: "Ah ma io quando mi metto una cosa in testa... Avevo deciso di far prendere aria ai materassi e li ho spostati da sola.. Se lo sapesse mia nipote!". Noi l'abbiamo un po' rimproverata bonariamente per questo. Lei sorrideva amabile, ancora contenta di riuscire a fare le cose nonostante gli acciacchi e l'età - "Ah ma io quando mi metto una cosa in testa...".
 
Nonna Elsa ci ha mostrato la sua casa, i cappotti di suo marito che da qualche hanno è venuto a mancare, la sua camera da letto ed il suo bagno. Tutto era in ordine e pulito, proprio come piace a lei. E, orgogliosa, ci ha mostrato anche le foto di quando era giovane, dei figli e dei nipoti - tutti, nessuno escluso. Sono i suoi ricordi e la sua ragione di vita, il suo passato, presente e futuro. E ci racconta di quanto a lei basti poco. Elsa infatti ha un cuore grande, e preferisce dare piuttosto che ricevere.
 
I suoi racconti parlano di una vita trascorsa in maniera semplice e sana, tra famiglia e duro lavoro, e da grande ormai in pensione, tra figli adulti - mia madre diceva sempre "Figli piccoli problemi piccoli. Figli grandi problemi grandi" - e nipotini a cui badare. 
 
Abbiamo salutato Elsa con un abbraccio - è una tenerissima donna minuta con occhi grandi e un bel sorriso che non smette mai di regalare agli altri, riccioli corti d'argento e mani forti, che hanno lavorato per tanto, troppo tempo - e con la promessa di rivederci presto per una passeggiata al mare, appena la schiena lo permetterà. Ha riempito i nostri cuori, come ogni anziano che ha ancora tanto da donare, da trasmettere e da raccontare.
 
Mancano poche settimane alla fine dell'estate e delle vacanze, ma non smetteremo di scriverlo: le buone azioni non vanno in vacanza! Non dimenticate e non trascurate gli anziani: sono il solido passato sul quale costruire il nostro futuro. Potete condividere la vostra esperienza di volontariato inviando un resoconto, corredato di foto e video, all'indirizzo di posta elettronica dedicato all'iniziativa maragiudittaurriani@alternativasostenibile.it.
Mara Giuditta Urriani
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