01/01/2013 - 01:00

L'Etna in lista per diventare patrimonio umanità UNESCO

Dopo il successo nel 2009 delle Dolomiti, anche l'Etna è stato ufficialmente inserito nella tentative list, la Lista propositiva per diventare Patrimonio Mondiale dell'Umanità nella categoria dei siti naturalistici.
 
"Si tratta del primo, positivo passaggio di un iter che sarà ancora certamente lungo e complesso, ma anche del riconoscimento formale da parte del Ministero dell'Ambiente del valore "universale" di un sito come l'Etna, simbolo dell'Italia nel mondo e straordinaria attrazione turistica per le sue peculiarità naturalistiche e culturali", ha dichiarato con grande soddisfazione Ettore Foti, commissario straordinario del Parco dell'Etna.
Infatti nelle tentative list si trovano tutti quei siti che gli Stati ritengono di eccezionale valore e quindi meritevoli di entrare nella prestigiosa World Heritage List dell'Unesco.
 
Promotori attivi di questa iniziativa sono, oltre al Parco, al Ministero dell'Ambiente e all'Unione Mondiale per la Conservazione della Natura, la Regione Siciliana, la Provincia Regionale, i Comuni del territorio, le associazioni, le forze culturali, le istituzioni e altri attori locali.
 
Nella scheda ufficiale si leggono le seguenti motivazioni a supporto della candidatura: "L'Etna è più alto vulcano attivo d'Europa, uno dei più grandi e attivi in tutto il mondo e offre diverse bocche che comprendono una vasta gamma di caratteristiche vulcaniche di facile accesso da parte dei visitatori e dei ricercatori; l'Etna ha eruttato molte volte nella storia umana, la sua intensa e persistente attività vulcanica è alla base di miti, leggende e osservazione naturalistica sin dai tempi classici. Di conseguenza, l'Etna è stato conosciuto, studiato e visitato da innumerevoli studiosi e turisti da tutto il mondo; l'Etna è riconosciuto a livello mondiale sulla base della sua notorietà, importanza scientifica, il valore culturale ed educativo, fenomeni naturali superlativi ed eccezionale importanza estetica come simbolo del sito di origine vulcanica; l'Etna è stato, ed è tuttora, un importante centro di ricerca internazionale con una lunga storia di influenza sulla vulcanologia, la geologia e la geomorfologia.
L'Etna è dunque un esempio unico di laboratorio naturale scientifico terrestre su aree vulcaniche per lo studio del processo di colonizzazione su superfici nuove di piante e animali della regione biogeografia sia europea, che mediterranea".
 
L'Italia ospita il maggior numero di siti patrimonio dell'umanità UNESCO: 45 su un totale di 890 siti suddivisi in beni culturali (689), naturali (176) e misti (25) distribuiti in 148 paesi nel mondo.
Lisa Zillio
autore