01/01/2013 - 01:00

Biotecnologie: al via il progetto GenEticaMente

È stato presentato ieri a Roma 'GenEticaMente', il nuovo Polo euro-mediterraneo di ricerca scientifica partecipata, alta formazione, comunicazione nel settore delle biotecnologie. Obiettivo del progetto voluto della Fondazione Diritti Genetici: aprire una nuova frontiera nella ricerca scientifica in Italia nel settore delle biotecnologie.
 
Mario Capanna, presidente della Fondazione diritti genetici, lo ha definito come un "progetto strategico di grande respiro che farà assumere all'Italia un ruolo d'avanguardia nel campo delle bioscienze, sia a livello europeo sia nei confronti dei Paesi della zona Sud e Est del Mediterraneo". 
"E' nota, purtroppo, la scarsità di investimenti dell'Italia nel campo della ricerca: vi dedichiamo appena l'1% del Pil, a fronte, per esempio, del 2,3% della Francia e del 2,5% della Germania - ha spiegato Capanna - Con un investimento nel progetto di 20 milioni di euro nel periodo 2011-15, la Fondazione diritti genetici vuole invece operare concretamente per invertire questa tendenza". 
 
"GenEticaMente aprirà una nuova frontiera nella ricerca scientifica italiana ed europea, quella delle biotecnologie sostenibili alternative agli Ogm (che tante polemiche e conflitti sociali e politici hanno creato) e quella della ricerca partecipata", un modello "che vede il coinvolgimento della società nelle scelte che riguardano l'innovazione".
 
"E' un'idea nuova - ha spiegato Capanna descrivendo il progetto - che dà la possibilità ai cittadini di partecipare al progetto. Il Comune di Ladispoli ha messo a nostra disposizione il castello dei Monteroni, in comodato d'uso per venti anni. Vogliamo fare di questo luogo un 'distretto della conoscenza', un'alta scuola di ricerche sulle biotecnologie, valorizzando al contempo il parco archeologico' etrusco".
Per la realizzazione del progetto la Fondazione Diritti Genetici ha firmato un protocollo d'intesa con sette ministeri (Beni Culturali, Istruzione, Università e Ricerca, Ambiente, Politiche Agricole, Sviluppo Economico, Affari Esteri, Politiche europee), la presidenza del Consiglio del Consiglio dei ministri, la Regione Lazio, la Regione Puglia e il Comune di Roma.
Lisa Zillio
autore