Innovazione ed interattività al Science Center Immaginario Scientifico

In quest'occasione, infatti, gli insegnanti potranno visitare gratuitamente i musei dell'Immaginario Scientifico, i percorsi espositivi, confrontarsi con gli animatori dei laboratori e con i responsabili delle attività didattiche e richiedere le informazioni necessarie per organizzare le visite con gli studenti.
La "rete" museale regionale dell'Immaginario Scientifico è al momento costituita da tre centri: il Science Centre di Trieste, attivo a Grignano ormai da oltre 11 anni; quello di Malnisio (PN), inserito nel suggestivo contesto dell'ex Centrale idroelettrica e il Geo Centre Immaginario Geografico (IG), sempre a Malnisio e tutto dedicato alla geografia e all'ambiente.

A questi si aggiungeranno nel corso dell'anno scolastico 2010-2011 il nuovo Science Centre Immaginario Scientifico di Torre di Pordenone e il Museo Archeologico di Montereale Valcellina (PN).
Da sempre, in tutte le sue sedi, l'Immaginario presta particolare attenzione al pubblico scolastico, target privilegiato della divulgazione scientifica per la sua naturale curiosità e attitudine alla sperimentazione.
Per questo offre visite alle sezioni espositive con i caratteristici exhibit hands-on (le postazioni interattive), le multivisioni, il planetario e, nel caso del science centre di Malnisio anche il Museo storico dell'ex Centrale idroelettrica oltre a laboratori di didattica informale di Scienza come gioco, ovvero dimostrazioni tematiche dedicate agli studenti dai 6 ai 18 anni, svolte in aule polifunzionali, durante le quali vengono utilizzate semplici apparecchiature sperimentali concepite appositamente per mettere in evidenza le caratteristiche di un particolare fenomeno: che si tratti di fisica, di chimica, di biologia, di matematica o di astronomia, sono gli studenti stessi che traggono le conclusioni di questi semplici ma esemplificativi esperimenti.

Non mancano poi i laboratori ludo-didattici con animazioni musicali pensati per i bambini delle scuole dell'infanzia (3-5 anni).
Per venire incontro a tutte le esigenze, l'Immaginario Scientifico ha studiato per questo nuovo anno scolastico una serie di percorsi museali e di laboratori rivolti a gruppi di persone con disabilità, calibrati sulla base delle potenzialità e delle risorse dei partecipanti: il programma denominato ImmaginAbile, per il momento disponibile solo a Trieste, prevede la visita agli exhibit interattivi e alla sezione dedicata alle multivisioni, oppure attività ludo-didattiche su discipline scientifiche e sul mondo della musica.

Un'altra novità di quest'anno sono inoltre le numerose collaborazioni con altri enti e istituzioni, per organizzare dei "pacchetti" che permettono di prenotare, con una sola telefonata alla segreteria didattica dell'IS, una o più attività all'Immaginario Scientifico e un'escursione in un luogo di interesse nelle vicinanze: a Trieste si può così abbinare la visita all'IS con una gita alla Grotta Gigante o, grazie a un accordo con Sincrotrone Trieste, scoprire la spettacolare macchina di luce di sincrotrone; a Montereale Valcellina si può esplorare il Sentiero del Dint, la faglia di Andreis, il greto dei torrenti Cellina e Meduna e Pianpinedo, Parco Faunistico della Valcellina.
Torna infine anche quest'anno il concorso Scienze in fiore, dedicato agli studenti di ogni ordine e grado che possono partecipare con ricerche, esperienze e lavori dedicati a temi tecno-scientifici e naturalistico-ambientali.
Il concorso rientra nel progetto La Primavera della Scienza, promosso dal Ministero dell'Università, dell'Istruzione e della Ricerca.