01/01/2013 - 01:00

La qualità della vita nelle città europee

Sondaggio dell'Eurobarometro sulla qualità della vita nelle città europee. Quale idea hanno gli Europei della qualità dell'aria nelle proprie città, del rumore, dell'igiene urbana, e ritengono di vivere in città salubri o insalubri? Le risposte dell'Eurobarometro a queste domande.
Non è la prima indagine realizzata in quest'ambito, nel 2004 e nel 2006 sono stati condotti sondaggi simili a quello realizzato nel novembre del 2009. Il sondaggio è stato commissionato dalla Direzione Generale Politiche Regionali della Commissione Europea e mette in luce la percezione degli Europei sulla qualità della vita nelle città dell'Europa. Il sondaggio, seguito da Gallup Hungary, ha coinvolto 75 città realizzando 37.500 interviste spaziando tra argomenti di diversa natura, dalla sicurezza, al tempo libero, l'occupazione i trasporti, l'ambiente ed ancora altro.
Per quanto riguarda l'inquinamento dell'aria e del rumore ed il cambiamento climatico si registra un miglioramento della situazione nelle città europee. Ci sono eccezioni, ad esempio in tutte le città italiane la maggioranza degli intervistati ritiene che l'inquinamento atmosferico sia il principale problema cittadino. In molte altre città si registrano percezioni simili a quelle espresse nelle città italiane, si tratta per lo più di capitali europee, come Londra e Parigi, o comunque città con più di 500.000 abitanti.
L'inquinamento atmosferico risulta tra i tre principali problemi in 21 città, ad esempio, il 56% degli intervistati a Sofia, il 47% ad Atene, il 39% a Budapest ed il 37% a Bucarest dichiarano che questo è uno dei principali problemi a livello cittadino, anzi molti degli intervistati in queste quattro città affermano che il problema della scarsa qualità dell'aria è il principale problema, infatti più di 8 su 10 intervistati manifesta questa opinione. Tutte le città italiane coinvolte nel sondaggio indicano il tema della qualità dell'aria come problematico: la maggior parte degli intervistati hanno affermato che l'inquinamento atmosferico della loro città è il principale problema cittadino 89% degli intervistati a Roma, 86% a Napoli, 84% a Bologna, 83% a Torino e 82% a Verona e Palermo. Il sondaggio mette in evidenza come il problema dell'inquinamento atmosferico sia maggiormente percepito nelle grandi città, comunque con un numero di abitanti superiore a 500.000, fa eccezione Burgos, una cittadina come meno di 250.000 abitanti dove 9 intervistati su 10 pensano che l'inquinamento atmosferico sia il principale problema urbano.
A conferma di quanto detto, ovvero che l'inquinamento atmosferico è maggiormente sentito nelle medie e grandi città, il sondaggio evidenzia come in città con meno di 500.000 abitanti l'inquinamento atmosferico non sia percepito come un problema. Ad esempio, i cittadini di Rostock, quelli di Groningen e di Bialystock affermano che la qualità dell'aria non è assolutamente tra i principali problemi, anzi addirittura ritengono che non sia da annoverare neppure tra i problemi.
Rispetto ai precedenti sondaggi si evidenzia come l'opinione degli abitanti di talune città circa l'inquinamento atmosferico sia mutato, facendo registrare una percezione più positiva rispetto al 2006. Per esempio, tre anni fa solo il 6% degli intervistati nella città della Valletta non concordava sul fatto che l'inquinamento atmosferico fosse un problema per la città, oggi questa percentuale è aumentata, nel 2009 questa percezione è propria del 23% degli intervistati. Si registra anche il trend opposto, ovvero la percezione di un peggioramento della qualità dell'aria, questo è accaduto a Stoccolma, Malmo, Ostrava e Budapest.
Altro problema percepito con forza è quello del rumore, che in molte città europee è visto come il principale problema ambientale da affrontare. In città come Rotterdam e Strasburgo il 51% degli intervistati ha affermato che il rumore è il principale problema che affligge la città, lo stesso dicono i cittadini di Atene, qui il 95% degli intervistati afferma che il rumore è il problema principe della capitale greca. Ci sono città come Groningen in cui il rumore non è percepito come un problema per il 78% degli intervistati. Si registra una significativa correlazione tra la percezione dell'inquinamento atmosferico e del rumore come problemi.
Con riferimento al rumore vediamo che nel sondaggio emerge, così come per la qualità dell'aria, che in certe città come Stoccolma e Malmo, il rumore ha avuto un incremento. Nel 2006 il 63% dgli intervistati di Malmo ed il 52% degli intervistati a Stoccolma non reputavano il rumore il maggiore problema, ora sono rispettivamente il 40% ed il 33%.
Infine le città dove gli intervistati affermano che c'è stato un impegno per combattere i cambiamenti climatici sono le stesse dove gli intervistati dichiarano che la città è salubre, e la percepiscono come un bel posto per viverci.

fonte: Arpat.Toscana
 
Tommaso Tautonico
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