Sviluppo sostenibile: la Rete delle Città creative dell'Euro Mediterraneo

Lo scorso 31 ottobre, in occasione di Ravello Lab - Colloqui internazionali, l'artista Michelangelo Pistoletto, il sociologo Domenico De Masi, l'economista della cultura Pierluigi Sacco dell'Università IUAV di Venezia e il presidente di Federculture Roberto Grossi avevano firmato il Manifesto per le città creative del Mediterraneo. Ora, sotto l'impulso delle istituzioni coinvolte alle quali si sono recentemente aggiunte la Fondazione Musei Senesi, la Scuola di Musica di Fiesole e le città di Faenza e Martina Franca, si è finalmente passati alla fase operativa. L'obiettivo di questa rete, fondata sulla condivisione di esperienze e la realizzazione di progetti comuni, è incrementare nonché diffondere un cultura della creatività, costruttiva e positiva, in grado di interagire con la società e l'economia e che sia impegnata a promuovere il benessere dei cittadini, la partecipazione attiva delle comunità locali con iniziative permanenti sul territorio, per una crescita civile e uno sviluppo sostenibile e socialmente responsabile.