01/01/2013 - 01:00

I muri commestibili di New Yotk

Ormai rivestire le pareti esterne con piante rampicanti per isolare la casa da un punto di vista termico è una pratica superata! La novità dell'edilizia sostenibile è il "Muro commestibile".
Non più quindi erbe o piante ornamentali ma lattuga e ortaggi, l'idea innovativa è venuta a George Irwing, fondatore della Green Living Tecnologies di Rochester, a cui un giorno, mentre rivestiva le pareti della sua casa, suo figlio gli chiese se avrebbe potuto piantare anche dell'insalata da mangiare. Irwing allora capì che si poteva fare un passo in più.
Lo stesso Irwing ha dichiarato al NY Time "Finora abbiamo portato i prodotti della campagna alla città, ora gli portiamo l'intera fattoria". In effetti la città, con i suoi spazi stretti e congestionati impedisce di possedere molto spesso persino un balcone, figurarsi un intero orto. Il sistema di Irwing prevede semplicemente una armatura di acciaio da fissare al muro e al suolo, in cui mettere la terra e coltivare quello che si vuole. L'effetto termico sull'interno della casa è lo stesso dei muri verdi tradizionali, ma in più è possibile mangiare i frutti delle pareti.
Finora, commenta Irwing, i muri commestibili sono stati istallati solo nelle pareti esterne che danno verso i giardini e abitazioni private: il prossimo passo sarà convincere i ristoratori della Grande Mela a coltivare una parte dei loro prodotti direttamente sul muro.
Tommaso Tautonico
autore