23/06/2015 - 14:00

Volvo Trucks: -90% emissioni Co2 grazie al gasolio sintetico e rinnovabile

Dopo aver condotto una serie di test su vasta scala, Volvo Trucks ha approvato l'uso del gasolio sintetico rinnovabile HVO per tutti i motori Euro 5, mentre sono in preparazione le certificazioni per i motori Euro 6. L'HVO si comporta come un normale gasolio fossile ma riduce le emissioni di CO2 tra il 30 e il 90%.
Nel 2013, Volvo Trucks ha avviato una serie di test sul campo con Renova, DHL Freight e OKQ8 per verificare come l'uso di carburanti 100% HVO (Hydrotreated Vegetable Oils, oli vegetali idrotrattati) influisse sulle prestazioni e sui componenti del motore. Equipaggiati con motori Euro 5, i sei veicoli impiegati per i test hanno percorso all'incirca un milione di chilometri in attività commerciali per un periodo di due anni. "Dai test sul campo è emerso che l'HVO funziona benissimo nei nostri motori e può essere utilizzato come un normale gasolio. È anche possibile miscelare liberamente gasolio e HVO", spiega Tobias Bergman, Product Manager per i carburanti alternativi e le soluzioni ibride presso Volvo Trucks.

I risultati positivi forniti dai test sul campo hanno portato Volvo Trucks ad approvare l'uso dell'HVO in tutti i motori Euro 5 di propria produzione, senza modifiche agli intervalli di assistenza. A settembre 2015 sarà disponibile l'omologazione globale (WVTA) dell'HVO per i motori D5 e D8 Euro 6. Al contempo sono in corso le operazioni di certificazione per le versioni Euro 6 del D11, D13 e D16. "Questo carburante è perfetto per tutti i clienti che desiderano ridurre le proprie emissioni di CO2, a nostro avviso senza limitazioni riguardo al tipo di trasporto o attività. Unendo l'HVO alle emissioni già contenute dei nostri motori Euro 6, sarà possibile ridurre al minimo l'impatto ambientale dei camion", dichiara Tobias Bergman.

L'HVO è un gasolio sintetico, prodotto ad esempio da materie prime rinnovabili quali grassi vegetali e animali, dall'olio di colza o dagli scarti dei mattatoi. È possibile distribuirlo attraverso i depositi già esistenti e utilizzando lo stesso tipo di serbatoi e pompe del normale gasolio. A seconda delle materie prime con cui è prodotto l'HVO, le emissioni di CO2 vengono ridotte tra il 30 e il 90%. "Crediamo nel potenziale dell'HVO e riscontriamo un sempre maggior interesse da parte di clienti e committenti dei trasporti. Poiché la difficoltà maggiore è la disponibilità di materie prime e raffinerie, speriamo che il nostro investimento in questo carburante contribuisca ad aumentarne la richiesta e che in futuro l'HVO possa essere utilizzato in molte altre parti del mondo", dichiara Lars Mårtensson, Direttore Ambiente e Innovazione presso Volvo Trucks.
Tommaso Tautonico
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