17/04/2013 - 13:00

Vienna capitale mondiale della ciclabilità

Dall'11 al 14 giugno prossimi Vienna sarà capitale mondiale della mobilità ciclistica. Il motivo? Oltre 1200 partecipanti da tutti cinque i continenti prenderanno parte al "Velo-City 2013", la più prestigiosa e specializzata conferenza al mondo su pianificazione e gestione della ciclabilità di tutti i giorni e del tempo libero. Sede della conferenza lo storico palazzo del Municipio.
L'iniziativa, giunta alla sua 18^ edizione quest'anno è organizzata dalla Città di Vienna insieme all'European Cyclists' Federation, organizzazione no-profit che raggruppa oltre 60 soggetti non governativi di tutto il mondo ed è titolare del marchio "Velo-City". Durante il "Velo-City", 330 relatori dai cinque continenti interverranno in 240 tra sessioni plenarie, seminari e workshop. In omaggio alla città famosa in tutto il mondo per la musica e per le biciclette (il 6% degli spostamenti cittadini a Vienna avviene in bici), lo slogan di quest'anno del Velo-City è "Il suono della bicicletta". In occasione del Velo-City è stato inoltre lanciato un concorso a premi per l'idea più creeativa ed innovativa riguardante la ciclabilità urbana. Eventi collaterali sono inoltre stati programmati per tutta la settimana, aperti anche al resto della città: proiezioni serali di film a tema, pic-nic in bicicletta, sfilate di moda in bicicletta e molti altro ancora. Ma non è tutto. Il 2013 è l'anno della bicicletta per la capitale austriaca. Insieme agli eventi diretti ed indiretti del Velo-City che interesseranno Vienna per un'intera settimana, l'Amministrazione comunale è fortemente impegnata per far aumentare gli indici di ciclabilità.

Il vice sindaco Maria Vassilakou dichiara: "Entro il 2015 vogliamo far crescere la percentuale di spostamenti in bicicletta dal 6 al 10%. La Municipalità di Vienna sta lavorando con impegno per incrementare le infrastrutture ciclabili e per rendere la città più attraente, sicura e confortevole per chi va in bicicletta. Ma abbiamo bisogno anche di idee creative e di uno scambio internazionale di conoscenze. Per questo motivo, siamo particolarmente felici di ospitare la conferenza internazionale Velo-City. In questo modo potremo entrare in contatto con i migliori esperti al mondo di politiche e tecniche di mobilità ciclistica ma al tempo stesso mettere a disposizione il nostro sapere di metropoli al passo con i tempi nel settore dei trasporti. Oltre alla rete ciclabile urbana, Vienna già può contare su un efficiente sistema di trasporto pubblico che assicura il 37% degli spostamenti quotidiani".

Prestigiosa la lista dei relatori. Tra questi Siim Kallas, vice president della Commissione Europea, José Viegas, segretario generale del Forum Internazionale Trasporti, Howard Wolfson, vice sindaco di New York, Hep Monatzeder, vice sindaco di Monaco di Baviera, Amanda Ngabirano, pianificatrice urbana e scienziata ugandese. Inoltre esperti austriaci come Alec Hager, direttore e portavoce di Österreich Radlobby, organizzazione federale che raggruppa tutte le associazioni austriache di ciclisti abitualio Georg Hauger, scienziato del Politecnico di Vienna. Ma quali saranno i temi trattati al Velo City? Accanto a trasporti e urbanistica si parlerà di ambiente, salute, energia, economia, educazione e comunicazione. La conferenza sarà aperta ufficialmente l'11 giugno dal sindaco di Vienna, Michael Häupl e dal suo vice, Maria Vassilakou insieme con il Presidente ECF Manfred Neun e il ministro federale austriaco dell'agricoltura e delle foreste, dell'ambiente e delle risorse idriche, Niki Berlakovich.

Da rilevare, nel ricco programma di incontri, una tavola rotonda che si terrà il 12 giugno. Interverrano i sindaci o i loro vice delle metropoli europee e mondiali, tra cui New York, Bratislava, Praga, Copenaghen, Stoccolma, Monaco e Stoccarda, per confrontarsi sulle politiche di mobilità a basso impatto ambientale della mobilità nelle città e negli agglomerati urbani. Ancora una volta, a Vienna si presenta come una piattaforma per lo scambio di know-how e modelli di implementazione. Last but not least. Maestro di Cerimonie la giornalista tedesca, Monika Jones volto noto in tutto il mondo della TV satellitare Deutsche Welle e ciclista abituale: tempo permettendo raggiunge gli studi televisivi di Berlino in bicicletta, percorrendo 28 Km al giorno.
Marilisa Romagno
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