28/04/2021 - 18:04

Ventilazione meccanica nelle scuole: necessario incentivare la diffusione degli strumenti anti-COVID per la sicurezza degli studenti

Aria salubre e Coronavirus.

Dopo la riapertura anche delle scuole superiori e, in seguito, del prossimo anno scolastico, è sempre più importante pianificare adeguatamente il rientro degli studenti nelle aule in massima sicurezza. Tali ambienti, infatti, sono tra i più a rischio in termini di diffusione del contagio, in quanto caratterizzati da alti livelli di affollamento e, quindi, da una maggiore facilità di diffusione dei virus.  
Ventilazione meccanica nelle scuole: necessario incentivare la diffusione degli strumenti anti-COVID per il rientro in sicurezza degli studenti
Gli interventi mirati e strutturali per garantire il diritto di respirare aria salubre stanno assumendo sempre più un carattere di urgenza, al pari di quelli che garantiscono la protezione dal virus attraverso dispositivi individuali.

Come noto, il virus SARS CoV-2 si diffonde più facilmente in ambienti senza un’adeguata areazione, ed è stato già ampiamente dimostrato l’apporto fondamentale in questo senso che possono dare i sistemi di ventilazione meccanica controllata (VMC).

Il Decreto Sostegni, attualmente all’esame del Senato, ha istituito un fondo con dotazione di 150 milioni di euro per favorire il rientro a scuola in sicurezza, ma manca un’esplicita indicazione che tali fondi possano essere utilizzati per i sistemi di ventilazione meccanica controllata, che tuttavia potrebbero essere il vero fattore determinante per il contrasto al virus.

L’auspicio di Assoclima Associazione Costruttori Sistemi di Climatizzazione, associazione federata in ANIMA Confindustria, federazione di rappresentanza dell’industria meccanica italiana, è che durante la fase di esame parlamentare possa essere corretto il testo del decreto, dando valore esplicito ai sistemi di ventilazione meccanica controllata (VMC) come mezzo per contrastare la diffusione del virus SARS CoV-2 negli ambienti scolastici, come richiesto da alcuni emendamenti in tal senso presentati da Movimento 5 Stelle, Partito Democratico e Fratelli d’Italia.

“Saremmo molto soddisfatti se questa misura venisse introdotta. – ha dichiarato Luca Binaghi, Presidente di Assoclima Associazione Costruttori Sistemi di ClimatizzazioneÈ infatti opportuno investire sulle scuole e destinare risorse per la realizzazione di sistemi in grado di garantire ambienti sani e confortevoli per studenti e docenti. Ancor più importante è che gli investimenti vengano pianificati e programmati in un’ottica di lungo periodo, dobbiamo evitare di rincorrere le emergenze e farci trovare preparati per il prossimo inverno. Auspichiamo che tramite il Decreto Sostegni vengano messe le basi per interventi mirati e strutturali e venga seguito l’esempio virtuoso della regione Marche, che per prima ha avviato un bando per l’adozione di sistemi di ventilazione meccanica con recupero di calore nelle scuole. In questo modo, inoltre, si farebbe un primo passo concreto di attuazione della Strategia per la riqualificazione energetica del parco immobiliare nazionale".

ASSOCLIMA – Costruttori Sistemi di Climatizzazione è l’associazione federata ad Anima che in ambito Confindustria rappresenta le aziende costruttrici di sistemi per la climatizzazione estiva e invernale di edifici e di processi industriali. Il comparto rappresentato da ASSOCLIMA occupa più di 7.200 addetti per un fatturato totale di 2.155 milioni di euro e una quota export/fatturato del 30%. La produzione merceologica si articola in diversi gruppi di specializzazione, comprendenti: pompe di calore - gruppi refrigeratori d’acqua - motocondensanti - ventilconvettori - condizionatori autonomi - unità di trattamento aria - ventilatori - aerotermi - scambiatori di calore - torri di raffreddamento - componenti per la distribuzione e la diffusione dell’aria - impianti per il disinquinamento atmosferico - filtri d’aria.

ANIMA Confindustria Meccanica Varia e Affine è l'organizzazione industriale di categoria che, all’interno di Confindustria, rappresenta le aziende della meccanica varia e affine, un settore che occupa 220.400 addetti per un fatturato di 44,5 miliardi di euro e una quota export/fatturato del 57,2% (dati 2020 Ufficio Studi Anima). I macrosettori rappresentati da ANIMA sono: edilizia e infrastrutture; movimentazione e logistica; produzione alimentare; produzione di energia; produzione industriale; sicurezza e ambiente.

Andrea Pietrarota
Direttore Responsabile
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