Va in scena "Il clima cambia la musica no"

All'interno della programmazione estiva dei Giardini della Filarmonica di Roma (via Flaminia 118), sabato 21 luglio 2012, alle ore 21.30, andrà in scena "Il clima cambia la musica no" diretto da Vittorio Pavoncello. La serata è promossa e organizzata da Italian Climate Network, SpamLife e ArtePoint nell'ambito del progetto "Pensiero al Futuro".
Lo spettacolo-performance porta sul palcoscenico le avventure e le disavventure di un primo gruppo di "Caschi Verdi" dell'O.N.U alle prese con la misurazione dell'impronta ecologica di un territorio pieno di strani personaggi e afflitto da guerre e carestie che si rivelerà essere la Terra stessa. Biglietti: 15 euro intero, 13 euro ridotto, 10 euro per i gruppi e gli associati di Italian Climate Network.
Lo spettacolo sarà preceduto, alle ore 19.00, dalla presentazione, a cura di Edizioni Progetto Cultura, del libro e del dvd con il film d'animazione "Il clima cambia la musica no". Alle 19,30 inizierà il Green Drink organizzato in collaborazione con l'Italian Climate Network, una tavola rotonda, moderata da Veronica Caciagli presidente Italian Climate Network. Interverranno Grazia Francescato, ex Euro deputato Verdi; Laura Boldrini, portavoce dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR); Luciano Albanese, Ordinario Storia della Filosofia Università La Sapienza Roma; Maria Immacolata Macioti Ordinario Sociologia Università La Sapienza Roma.
"SpamLife" è un progetto culturale che esplora le nuove forme di esclusione sociale, giuridica, politica, economica e culturale e le tensioni sociali derivate dai cambiamenti del clima negli equilibri geopolitici del Pianeta. Italian Climate Network ( http://www.italiaclima.org/) è una associazione senza scopo di lucro nata a Milano e Roma nel 2011 come "costola italiana" di 350.org, il movimento fondato negli Stati Uniti da Bill McKibben.