20/03/2014 - 11:30

Toscana: campagna per aumentare l'efficienza energetica negli edifici

Il raggiungimento di buoni standard di efficienza energetica negli edifici gioca un ruolo di primaria importanza per il raggiungimento degli obiettivi previsti dal pacchetto Clima-Energia dell'Unione Europea e dalla politica energetica nazionale, ma come dimostra una recente indagine condotta dalla Federazione Italiana degli Agenti immobiliari Professionali (Fiap) c'è ancora poca attenzione su questi temi.
Quasi il 70% di chi vende una casa non ritiene importante l'efficienza energetica dell'edificio e circa il 60%, inoltre, non ritiene utile il certificato energetico di un immobile, mentre il 50% degli acquirenti non ha un'adeguata conoscenza e consapevolezza di cosa sia e a cosa serva un attestato per l'efficienza energetica. Molte persone inoltre non conoscono bene il meccanismo degli incentivi previsti dallo Stato per la ristrutturazione energetica degli edifici, pari al 65% di detrazioni fiscali in 10 anni, sulle spese sostenute. Per individuare gli adeguati interventi da fare per ridurre le dispersioni di energia (e i costi in bolletta) nelle proprie abitazioni o in ufficio, la Regione Toscana ha fatto partire una campagna specifica, annunciata ieri, lunedì 17 marzo, dall'assessore alla presidenza Vittorio Bugli. "Molti purtroppo non sono a conoscenza degli incentivi -ha spiegato l'assessore alla presidenza Vittorio Bugli- mentre altri non si sono mai soffermati per capire davvero di quanto i consumi potrebbero abbattersi con qualche intervento sui muri o le finestre di casa. Grazie ad un accordo con gli ordini professionali la Regione offrirà la possibilità a tutti i cittadini di prenotare una visita gratuita e valutare con un professionista le possibilità di risparmio energetico nella propria abitazione".

Una volta eseguito il check-up dell'abitazione e individuati gli interventi necessari per la riqualificazione energetica dell'edificio, la Regione Toscana fornirà anche la garanzia, attraverso un fondo dedicato, a chi deve accedere ad un finanziamento in banca non potendosi permettere di anticipare le risorse necessarie. "Abbiamo istituito un fondo -spiega ancora Bugli- destinato a garantire i prestiti per chi ha deciso di rendere energeticamente più efficiente la casa dove vive, l'azienda, l'ufficio o il laboratorio ma non ha sufficiente liquidità". Al fondo potranno attingere sia persone fisiche che giuridiche, proprietari di case e condomini, senza limiti di reddito. Il fondo sarà costituito ai primi di aprile e tra la fine del mese e i primi di maggio sarà pubblicato il bando. Ci saranno poi un paio di mesi di tempo per presentare le domande e chiedere di usufruire delle garanzie prestate dalla Regione per chi ha necessità di un finanziamento. Per il fondo sono già stati messi a disposizione 3 milioni di euro, che potranno attivare investimenti per 50 milioni, ma che potrebbero crescere.

Il consiglio da parte della Regione è di prenotare subito un appuntamento, attingendo dalla lista degli ordini e collegi professionali che hanno siglato l'accordo, per effettuare una prima valutazione gratuita sull'efficienza energetica del proprio edificio e individuare gli interventi necessari per migliorarla. Qualora si decidesse di chiedere l'intervento della Regione a garanzia del finanziamento della banca, ci sarebbe infatti tutto il tempo per presentare la domanda al momento che sarà pubblicato il bando. La visita gratuita di un professionista qualificato e la valutazione energetica riguardano solo gli edifici residenziali (condomini compresi), mentre le garanzie sui prestiti possono essere richieste anche per laboratori, negozi, uffici ed altri immobili di proprietà di singoli, aziende, associazioni e qualsiasi altra personalità giuridica. Tutte le informazioni e i numeri da chiamare per fissare la visita gratuita di un professionista convenzionato sono accessibili on line sul sito della Regione Toscana.

fonte: distrettoenergierinnovabili.it
Tommaso Tautonico
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