22/05/2013 - 17:08

Torino: partito il Progetto fa bene

L'iniziativa, ideata dall'associazione culturale torinese PLUG e inserita nel più ampio ventaglio di eventi Smart City Days, ha come obiettivo la riduzione degli sprechi di cibo. Nello scenario del mercato di piazza Cerignola, meglio conosciuto come "mercato Foroni", parte il progetto dedicato alla ridistribuzione delle eccedenze alimentari dei mercati sulle tavole di famiglie in difficoltà.
 
Il progetto si prefigge come obiettivo principale quello di distribuire le eccedenze alimentari sulla tavola di chi ne ha bisogno, in un connubio di abbattimento del costo economico e dello smaltimento in beneficio sociale. A usufruire saranno le famiglie in difficoltà del quartiere, che per una durata di tre mesi riceveranno a domicilio i pacchi-cibo, raccolti dalle eccedenze e dalle donazioni spontanee del mercato della Circoscrizione VI, il mercato di piazza Foroni.

Negli ultimi anni lo spreco alimentare è andato crescendo con l'evoluzione degli stili di vita ma, al tempo stesso, l'attuale situazione di crisi economica ha fatto affiorare nuove situazioni di bisogno e un numero crescente di persone si rivolge ad associazioni per ricevere aiuti in merito ai generi di prima necessità. Non sprecare il cibo fresco invenduto proveniente dai mercati, offrire ai singoli o alle famiglie in difficoltà economica la possibilità di consumare cibo fresco e di qualità, supportare e rafforzare l'interazione sociale tipica dei mercati attraverso la sensibilizzazione delle comunità locali verso un'attenzione al consumo critico e consapevole: questi i concetti chiave che animano il progetto.

Fa bene, con il supporto della Circoscrizione VI, prevede l'organizzazione e la realizzazione di attività di recupero delle eccedenze invendute e delle donazioni spontanee degli acquirenti, il loro stoccaggio e la redistribuzione erogando, con finalità sociale, generi alimentari freschi di prima necessità.
 
Caritas Diocesana partner del progetto, sostiene il reddito di persone escluse dal mercato del lavoro, che avranno il compito di presiedere un punto di raccolta e smistamento localizzato nel centro del mercato. Il ruolo di Caritas prevede lo sviluppo del progetto all'interno delle parrocchie e delle comunità ecclesiali contribuendo all'individuazione dei destinatari, insieme ai Servizi sociali e alle realtà del territorio.
 
L'Associazione GPL uniti per il quartiere si occuperà della gestione operativa coordinando i volontari e gli operatori del servizio. La consegna a domicilio avverrà in collaborazione con l'Associazione Muovi Equilibri attraverso l'impiego di biciclette cargo. I commercianti dell'Associazione La Piazza Foroni con il sostegno della Commissione di Mercato promuoveranno il progetto giornalmente all'interno del mercato.

L'attività sociale di fa bene non si limiterà del resto al solo contesto alimentare. Il progetto, con l'obiettivo di evitare l'emarginazione, chiederà, ai soggetti in difficoltà, una parziale restituzione dell'impegno loro dedicato attraverso un contributo attivo in favore della cittadinanza. Fa bene. Vuole caratterizzarsi come format ripetibile e adattabile con una sua prima declinazione concreta nell'area del mercato Foroni, grazie alla virtuosità dei mercati e al contributo attivo ed indispensabile di: "Caritas Diocesana" e Cooperativa "Liberi tutti" sostenitori della fase di modellizzazione; la "Circoscrizione VI", l'Associazione "GPL uniti per il quartiere", l'Associazione "La piazza Foroni", l'Associazione "Muovi Equilibri" e i "Servizi sociali della VI circoscrizione" per la fase operativa. "Urban Barriera", patrocinante del progetto, concessore di attrezzature e suolo pubblico. L'ambito d'azione ha infine trovato un riscontro istituzionale nella vittoria del bando di Compagnia di San Paolo "Generazione Creativa" il cui finanziamento ha consentito lo studio preliminare al progetto e la realizzazione dell'evento di lancio.
 
(autore: Maria De Giovanni)
Redazione
autore