01/01/2013 - 01:00

Sostenibilità "partecipata" a Change up! Scelgo io® - Winter

Si è conclusa con successo la seconda edizione dell'evento dedicato ai consumi sostenibili e responsabili, con focus sull'inverno e sulle festività natalizie. L'edizione Winter di Change up! Scelgo io, Superstudio Più, dal 18 al 20 novembre, ha ottenuto una buona attenzione da parte di stampa e pubblico.
Sono stati registrati circa 2.000 visitatori che hanno potuto incontrare, in un ambiente accogliente e curato, gli espositori e le loro proposte dal beauty alla moda, dal food all'arredamento. L'evento, che ha debuttato a maggio scorso, si sta affermando presso un pubblico selezionato, sensibile ai messaggi di Change up! e pronto ad apprezzare la storia di prodotti che, oltre a essere belli, originali e di qualità, sono il frutto di percorsi di ricerca, di volontà e di grande impegno nel ripensarne i processi produttivi e lo stesso ciclo di vita. Proprio in merito al ciclo di vita, la premiazione del Cradle to Cradle Network ha visto vincitore l'azienda di arredamento RivaViva, con una menzione speciale a Vipot per i vasi in lolla di riso biodegradabili e a La Bolsina per le borse realizzate con i tessuti d'arredo recuperati dagli hotel. La premiazione è avvenuta domenica 20 novembre, con la partecipazione di Ignasi Cubiňa socio del C2C World Team ed esperto di eco-efficacia, fondatore e direttore di EcoIntelligentGrowth, insieme a Gianluca Sala, Project Manager per Milano Metropoli Agenzia di Sviluppo, promotore dell'evento e referente italiana del Network europeo C2C, e a Clara Mantica e Giuliana Zoppis fondatrici di Best up, Circuito per la promozione dell'abitare sostenibile.

Il pubblico ha dimostrato particolare interesse per gli incontri che si sono tenuti domenica mattina dedicati al menù natalizio alternativo. Biosophia ha raccontato come cucinare un menù di Natale vegetariano quale celebrazione di una festività legata al senso di comunione, per passare dal "dovere" al "piacere" del dono in un periodo dell'anno in cui l'energia della Natura si concentra verso l'interno e l'uomo entra in contatto col proprio "sole interiore". Da qui ricette appetitose e cruelty free, come i ravioloni ripieni di Castelmagno e pere con mousse salata al cacao; mentre Lisa Casali, ecofoodblogger, autrice di libri e ospite nel programma televisivo "Uno Mattina" di RAI 1, nel workshop "La cucina delle feste a basso impatto ambientale" ha spiegato come cucinare senza sprechi utilizzando ogni parte della frutta e della verdura, comprese foglie e bucce, e il suo innovativo metodo "cucinare nella lavastoviglie". Decisamente affollato l'incontro dal titolo "Moda responsabile tra etica ed estetica" coordinato da Francesca Romana Rinaldi, docente SDA Bocconi e titolare del blog Bio-Fashion http://biofashion. blogspot.com che si è tenuto sabato 19 novembre, segno che il tema è di grande richiamo. Gabriella Ghidoni ha esposto il progetto Royah e le sue ricercate collezioni realizzate in un atelier di Kabul che crea lavoro per le donne afgane, mentre la seconda parte del workshop ha focalizzato le tendenze fashion della stagione in corso, interpretate dalla moda etica e sostenibile che sono state presentate dagli espositori di Change up! A cura dello staff di Dr.Hauschka il pubblico ha poi partecipato a una live performance di make up della linea "Natural Glamour".

Tanti i bambini che hanno aderito ai laboratori, richiesti al punto da dover essere replicati: "Saremo alberi" a cura di Children in Crisis Onlus e "Natale con i più piccoli" a cura della Libera Scuola Rudolf Steiner di Milano, entrambi con materiali naturali e piacevoli da manipolare e soprattutto pensati per lasciare libera la creatività di ogni bambino, senza limitarlo in modelli predefiniti. Si sono inoltre rivelate importanti per i cittadini le proposte di Centrale di Mobilità di Legambiente, con la possibilità di rateizzare senza costi aggiuntivi e in modo scontato l'abbonamento ai vari servizi: ATM, carsharing e bikesharing. L'infopoint di Legambiente era ospitato nella cupola geodetica di Banca Popolare di Milano, main partner dell'evento, che ha presentato l'offerta commerciale dedicata alle energie rinnovabili. BPM ha inoltre raccontato alcune iniziative ambientali che da tempo ha avviato tra cui il progetto "Questione di gesti", che vede i circa 500mila bicchieri di plastica usati ogni anno nelle mense aziendali trasformarsi da potenziale rifiuto a materia prima per la realizzazione di oggetti d'uso comune tramite procedimenti di riciclo. Un tassello, questo, di un agire "ambientalmente responsabile" da parte di BPM, che da anni è anche impegnata in progetti di riforestazione raccontati a Change up da un allestimento fotografico. "Non per dire che lo facciamo", afferma Gianfranco Argentin, Capo Settore Economia Civile, "ma per dire che è possibile e che può essere la scelta di ogni impresa che voglia essere parte coesa del territorio e della sua comunità".

Approfittando della domenica ecologica con lo stop delle automobili, molti visitatori hanno raggiunto il Superstudio a piedi, in bicicletta (BikeMi per l'occasione ha installato una rastrelliera all'interno di Superstudio) o con i mezzi pubbici, partecipando così alla riduzione dell'impatto dell'evento, che grazie a Obiettivo Meno® , marchio di consulenza ambientale della società ECube, compenserà le emissioni con l'acquisto di "crediti di carbono" certificati e registrati VCS, generati da un impianto di produzione di energia da fonti rinnovabili, mini-idroelettrico, in Turchia. Apprezzatissima l'area caffetteria, con le sfiziose proposte vegetariane a cura di Biosophia che utilizza prodotti biodinamici, come nelle lasagne al forno con sfoglia verde alla clorofilla, besciamella gialla alla curcuma e ragù di seitan, e dove il pubblico sostava con piacere grazie anche al calore del fuoco acceso in un camino a bioetanolo illuminato a led intermittenti (Domostyle). Vanno infine ricordate le foglie timbrate con inchiostro vegetale con il claim "Sostenibile è bello" esposte all'ingresso, utilizzate tra la'altro come gadget per le chiavette della cartella stampa. Le foglie sono un'idea dell'agenzia di comunicazione sostenibile 555nm che per Change up! ha realizzato una "street-promotion" ecologica, appendendole a cancelli, biciclette, specchietti delle auto, pali dei semafori e altri angoli della città. Un esempio di come «La strada della sostenibilità non sia una rinuncia, bensì una possibilità di scoprire nuove possibilità e soluzioni innovative, dalla produzione, alla distribuzione, al consumo".
Tommaso Tautonico
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