17/11/2016 - 13:11

Sostenibilità sociale: un minore su tre a rischio povertà

Un minore su tre rischia la povertà. E' questa la fotografia che Save the Children scatta nel suo rapporto "Atlante dell'infanzia a rischio 2016".
sostenibilità sociale
L'Italia non fa eccezione, siamo ben lontani dai canoni di sostenibilità sociale presenti negli altri paesi dell'Unione europea. Un minore su tre rischia la povertà, e non solo povertà economica ma anche educativa e sociale; condizione ancora più marcata nel sud della nazione.  I dati emersi dal report sono preoccupanti: 4 bambini di famiglie povere su 10 vivono in case senza riscaldamento, un minore su 4 abita in case umide e con soffitti che gocciolano.

Un bambino su 20 non riceve il giusto apporto proteico giornaliero e non può permettersi di avere giochi con cui trascorrere il tempo. Uno su 10 non indossa abiti nuovi e non possono festeggiare i compleanni. Una situazione drammatica per il 32% dei minori che vessano in condizioni di povertà. Una situazione molto lontana da quella che dovrebbe essere garantita. La sostenibilità sociale dovrebbe garantire benessere umano (salute, sicurezza, istruzione) a qualunque livello; ma come la si può garantire quando gli investimenti non sono sufficienti?

Secondo i dati Eurostat l'Italia è riuscita a ridurre il rischio povertà dei minori del 10% ma, nonostante tutto, siamo il fanalino di coda nella UE dove gli interventi messi in campo la riducono mediamente del 15,7%. La quota di spesa sociale destinata alle famiglie e ai bambini è ancora la metà della media europea. Per superare l'esclusione sociale in europa si investe l'1,9% mentre in Italia siamo fermi allo 0,7%. La speranza è che il governo prenda atto della situazione attuale e decida di investire in quella che rappresenta la prossima generazione. 
Tommaso Tautonico
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