17/12/2019 - 12:22

Sostenibilità ambientale: Zalando sceglie la strada dell’impatto zero

Zalando, la piattaforma online europea leader in ambito moda e lifestyle, come previsto dalla strategia sostenibile recentemente pubblicata “do.MORE”, si impegna a ridurre a zero le emissioni relative a operazioni, consegne e resi. Per portare miglioramenti sostenibili nei centri logistici “ogni centro logistico verrà dotato di pannelli solari o altre tecnologie edilizie rinnovabili entro il 2023” afferma Raimund Paetzmann, Vice President Corporate Real Estate.

Sostenibilità ambientale, Zalando, impatto zero

Come previsto dalla strategia sostenibile recentemente pubblicata da Zalando “do.MORE”, l’azienda si impegna a ridurre a zero le emissioni relative a operazioni, consegne e resi. Per raggiungere questo obiettivo, Zalando compensa tutte le emissioni CO2 prodotte dalle proprie attività non eliminate da miglioramenti operativi, come ad esempio imballaggi più sostenibili e opzioni di consegna, tramite la compensazione. Un passo importante per ridurre l'impatto climatico è stato il passaggio al 90% di energia rinnovabile in tutte le sedi Zalando.
 
In qualità di piattaforma online europea leader in ambito moda e lifestyle, Zalando opera in uno dei settori più inquinanti al mondo. Per diventare parte della soluzione invece che continuare ad alimentare il problema, Zalando si impegna ad azzerare la propria impronta ambientale. Nel 2018, ad esempio, grazie al passaggio alle energie rinnovabili negli uffici Zalando, sono state risparmiate 40.000 tonnellate di CO2 in più rispetto al 2017. Per portare miglioramenti sostenibili nei centri logistici “ogni centro logistico verrà dotato di pannelli solari o altre tecnologie edilizie rinnovabili entro il 2023” afferma Raimund Paetzmann, Vice President Corporate Real Estate. Inoltre a tutti gli stabilimenti Zalando sarà richiesta una certificazione per l’edilizia ecologica per attestare che gli edifici sono costruiti in modo tale da conservare le risorse e generare una quantità minore di emissioni di gas a effetto serra.
 
Un’importante fonte di energia su cui Zalando si sta concentrando è il fotovoltaico. A luglio 2019, il centro logistico situato a Lahr (Germania) ha installato pannelli solari, producendo quasi 8000.000 kWh di energia solare in un anno, pari al consumo annuale di energia di circa 200 abitazioni. Solo con questa installazione è possibile risparmiare un equivalente di 425 tonnellate di carbonio all’anno, paragonabile alla quantità di emissioni di CO2 di un camion che fa il giro del mondo 18 volte.      
 
Anche il centro logistico di Verona genera parte dell’elettricità utilizzata tramite il proprio sistema fotovoltaico. I centri logistici di Moenchengladbach e di Erfurt (Germania) saranno invece riadattati. Anche il nuovo centro logistico di Bleiswijk, vicino a Rotterdam (Paesi Bassi) sarà dotato di pannelli solari, con l'obiettivo di fornire energia sufficiente per eseguire tutte le operazioni sui 140.000 metri quadrati del centro. L’impegno richiesto per rendere ogni centro logistico a emissioni zero è immenso: oltre a sviluppare standard per i nuovi edifici e riadattare i centri già esistenti con pannelli solari, anche l’analisi di altre tecnologie rinnovabili e sostenibili gioca un ruolo importante in Zalando. Raimund Paetzmann aggiunge: “Siamo alla continua ricerca di nuove tecnologie che possano aiutarci a ridurre il nostro impatto ambientale e ci impegniamo a utilizzare in futuro solo energia rinnovabile o a impatto zero”.

 

Marilisa Romagno
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