31/03/2014 - 15:52

Risparmiare sull'assicurazione dell'auto con i veicoli elettrici

Utilizzando un veicolo elettrico è possibile risparmiare sulla assicurazione dell auto, ma qualcosa potrebbe andare storto
Con il caro delle polizze, gli automobilisti corrono ai ripari e cercano in tutti i modi di poter risparmiare sui costi dell’assicurazione auto. Per pagare di meno il premio assicurativo, infatti, c’è chi riduce il consumo dell’auto, c’è chi sceglie un’auto piccola, c’è ancora chi pone le assicurazioni auto migliori a confronto, alla ricerca della più conveniente.
 
Da quando la legge 2 aprile 2007, n. 40, conosciuta come Bersani bis, ha dato avvio alle liberalizzazioni del settore assicurativo, lo scenario è fortemente mutato, dando il via a una serie di cambiamenti che, inevitabilmente, si sono ripercossi con ricadute positive sui consumatori. La libera concorrenza pone però i guidatori in dovere di soppesare con maggior lucidità le proprie decisioni.
 
In questo caso, infatti, scegliere un prodotto assicurativo piuttosto che un altro potrebbe fare la differenza perché è possibile che le condizioni offerte da una compagnia sia più vantaggiosa rispetto a un’altra; per scoprirlo, sarà necessario appunto confrontarle nel dettaglio.
 
C’è però un altro modo per risparmiare sulla polizza assicurativa ed è quello di acquistare un’auto elettrica: i vantaggi delle auto elettriche sono tanti e soprattutto economici. Avete mai pensato al fatto che eliminereste il consumo (e l’acquisto) di benzina?  Per non parlare di come gioverebbe l’ambiente ad una riduzione delle emissioni di Co2 e di inquinamento atmosferico.
 
Certo, l’auto elettrica è ciò a cui si aspira nel futuro ma prima di allora ci sarà ancora da lavorare su questo tipo di veicoli perché presentano, come tutte le cose, dei difetti e dei limiti. Quali? Prima di tutto, la poca resistenza in presenza di basse temperature.
 
Il club automobilistico statunitense AAA ha condotto un test su alcune auto elettriche in seguito all’ondata di gelo che ha colpito gli Usa e che ha messo in ginocchio una nazione, in particolar modo i proprietari di auto elettriche che, a quanto pare, hanno perso autonomia nelle prestazioni della batteria.
 
Secondo AAA, infatti, la distanza che questi veicoli possono garantire è legata molto anche alle condizioni atmosferiche: pare che una temperatura molto fredda possa ridurre del 50% le prestazioni di un’auto elettrica.
 
L’esperimento condotto dal club ha preso in considerazione una Mitsubishi iMiEV 2012, una Ford Focus 2014 (la versione elettrica ovviamente) e una Nissan Leaf 2013: queste tre auto sono state messe in condizioni simili a quelle di un traffico urbano e così valutate.
 
Il test ha visto le auto percorrere 169 km ad una temperatura di 24 gradi fino a quando questa non è scesa a -7 gradi e le auto sono riuscite a percorrerne solo 69 di chilometri. Queste condizioni nono state poi così estreme perché hanno ricreato condizioni atmosferiche simili a quelle che hanno colpito gli Usa e l’Europa questo inverno.
Il calo di performance però, è stato realizzato anche in situazioni di temperature molto alte: con 35 gradi all’esterno, le auto elettriche riescono a percorrere 111 km, che sono solo un terzo di quelli che potrebbero raggiungere in condizioni ottimali.
 
Anche le auto tradizionali soffrono di un calo di prestazioni di condizioni climatiche estreme ma il problema di chi ha un’auto elettrica è che il territorio non è ancora ben fornito di stazioni di ricarica che permetterebbero alle auto di ricaricarsi e rimettersi “in salute”.
 
La causa principale di questa diminuzione del rendimento delle auto elettriche, però, è relativa dal riscaldamento dell’abitacolo interno: nella auto tradizionali, la benzina aiuta a riscaldare l’interno delle macchine al contrario di quanto avviene in quelle elettriche in cui è un surriscaldatore elettrico a dover lavorare.
 
Questo, consuma molta energia e va da sé che più fuori è caldo più deve rinfrescare l’aria interna e più fuori è freddo più deve riscaldare. Per questo, le case automobilistiche stanno lavorando proprio per migliorare l’efficienza dei sistemi di storage termico tentando di isolare il più possibile gli interni dell’auto.
SuperMoney
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