13/09/2017 - 10:39

Rischio idrogeologico: superficie raddoppiata in dieci anni

La superficie italiana a rischio idrogeologico è raddoppiata in dieci anni. Ne danno notizia in modo congiunto la Fondazione Univerde e da Isola della Sostenibilità, evento che raccoglie Università e centri di ricerca, basandosi su dati ISPRA.
rischio idrogeologico
In dieci anni la superficie italiana a rischio idrogeologico è raddoppiata passando dal 10% del 2007 al 19,4% del 2017. La notizia è stata diffusa attraverso un comunicato stampa congiunto firmato da Fondazione Univerde e Isola della Sostenibilità, evento annuale che riunisce centri di ricerca ed università. Le informazioni riportate nel comunicato si riferiscono a dati raccolti e diffusi dall'ISPRA nel corso degli anni.

Anche la popolazione esposta a rischio frane e alluvioni è cresciuta nel corso degli anni, basti pensare che nel 2007 il rischio frana riguardava 992.403 abitanti, mentre oggi supera quota un milione e duecentomila abitanti (considerando solo i cittadini residenti nelle zone a pericolosità elevata e molto elevata).

Secondo l'ISPRA nel periodo 2007-2008 gli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico sul territorio italiano hanno fatto registrare un incremento positivo che lasciava ben sperare ma, è ormai dal 2009 che non si ha notizia di una programmazione seria e mirata che contrasti il rischio idrogeologico.
Tommaso Tautonico
autore
Articoli correlati