01/01/2013 - 01:00

Rinnovabili: la certificazione dei bioliquidi

Il Centro Studi APER-REEF ha presentato un working paper sui contenuti e sullo stato di attuazione dei sistemi di certificazione dei biocombustibili, in linea con le norme di sostenibilità introdotte dalla Direttiva 28/2009/EC.
 
Per essere computati nell'ambito degli obiettivi nazionali vincolanti in materia di energia, tutti i biocarburanti e i bioliquidi utilizzati all'interno dell'Unione Europea dovranno soddisfare precisi criteri di sostenibilità.
Saranno quindi esclusi, per esempio, quelli prodotti in aree contraddistinte da un'elevata biodiversità e/o di stock di carbonio. 
Purtroppo l'Italia sta rimanendo indietro.
 
Gli schemi approvati e validi in tutta Europa (ricordiamo: condizione sine qua non per ricevere gli incentivi previsti a partire già dal 2012 per la generazione di elettricità da bioliquidi) non hanno ancora trovato applicazione a livello nazionale.
Questo working paper vuole quindi essere un valido aiuto per i decisori istituzionali nel difficile compito di introdurre la necessaria normativa anche nel nostro Paese ed evitare così di penalizzare il settore produttivo delle rinnovabili.
Lisa Zillio
autore