10/02/2009 - 15:52

Raccolta lampade esauste: successo di Ecolamp

Ecolamp, il Consorzio milanese per il recupero e lo smaltimento di apparecchiature di illuminazione, ha diffuso i dati relativi alla raccolta di lampadine esauste compresa tra gennaio 2009 ed il 4 febbraio 2010.

Da questi emerge che sono state recuperate in Italia quasi mille tonnellate di lampadine a basso consumo.

Raccolta lampade esauste: successo di Ecolamp

Il direttore generale di Ecolamp, Fabrizio D'Amico, ha dichiarato: "Abbiamo raggiunto l'ambizioso obiettivo di raccogliere quasi 1.000 tonnellate di rifiuti derivanti da sorgenti luminose esauste. Questo e' uno stimolo significativo e una conferma che la strada percorsa fino ad ora e' quella corretta".

Nel complesso il consorzio ha raccolto un totale di 938.995 chilogrammi di lampadine provenienti da tutta Italia.

Ecolamp sottolinea che la raccolta attraverso il conferimento dei privati presso le isole ecologiche comunali ha inciso per il 64% sul totale, pari a 599.074 chilogrammi, mentre il 36% delle lampadine sono state conferite attraverso il ritiro gratuito dedicato agli operatori professionali, per un totale di 339.921 chilogrammi.

Il consorzio informa che in cima alla classifica delle province piu' virtuose si trovano Milano (136mila chilogrammi raccolti), Bergamo (79mila), Treviso (53mila), Varese e Vicenza (38 mila circa), Padova (32 mila) e Roma (29 mila).

La regione Lombardia e la regione Veneto sono nelle prime posizioni per la raccolta individuale, senza dimenticare le ottime prestazioni, in relazione al numero di abitanti, di province come Bolzano (23 mila) e Udine (21 mila).

Per quanto riguarda il servizio di ritiro presso gli operatori professionali, ai primi posti troviamo nuovamente Milano (84 mila chilogrammi raccolti), Bergamo (26 mila), Roma (19 mila), Brescia (13 mila), Treviso (13 mila), Padova (12 mila).

Il consorzio ha poi reso noto che tale raccolta ha permesso di recuperare circa 100 chilogrammi di mercurio, "una quantita' indubbiamente considerevole se pensiamo che l'assunzione di pochi millesimi di microgrammi puo' causare intossicazioni, nonche' gravissimi problemi di tipo neurologico, respiratorio e cardiocircolatorio, e che pochi grammi possono danneggiare l'intera fauna e flora del Lago Maggiore".

 

Ecolamp è il consorzio senza scopo di lucro dedito alla raccolta e al riciclo delle sorgenti luminose a basso consumo esauste. 

Nato nel 2004 per volontà delle principali aziende nazionali e internazionali del settore illuminotecnico del mercato italiano, Ecolamp agisce nel rispetto del Decreto Legislativo n.151 del 2005, adattamento Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche). 

Ad oggi sono 140 i produttori di apparecchiature di illuminazione associati ad Ecolamp, che rappresenta una quota del mercato delle sorgenti luminose pari a circa il 65% per cento. 

La gestione di un corretto sistema di raccolta e trattamento delle lampade a basso consumo esauste è in grado di garantire vantaggi ambientali, sanitari ed economici, dal momento che si tratta di prodotti riciclabili fino al 95%, che contengono tuttavia piccole quantità di mercurio, sostanza inquinante da non disperdere nell'ambiente. 

Per maggiori informazioni visitate il sito www.ecolamp.it

 

Lisa Zillio
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