01/01/2013 - 01:00

Progetto Horto: dal cassonetto alla compostiera

In trentino i cassonetti hanno una doppia vita grazie al loro riutilizzo dopo la loro dismissione, nasce infatti un progetto della ditta Sartori Ambiente che ne prevede l'uso.
In Trentino i cassonetti usati hanno una seconda vita: avviata l'innovativa "filiera corta" nel riciclo, lavorazione e riutilizzo della plastica: dai cassonetti dismessi Sartori Ambiente di Arco (TN) produce nuove compostiere, che concorrono alla riduzione dei rifiuti organici grazie al compostaggio domestico.
L'idea di Sartori Ambiente nasce dall'esigenza di smaltire ingenti quantità di contenitori carrellati dismessi dalle società di gestione dei servizi ambientali, in occasione del passaggio dal sistema di raccolta stradale a quello "porta a porta". Sartori ha trovato nella trentina Plasterberg srl di Lavis, l'azienda che si occupa della macinazione dei vecchi cassonetti e della produzione del granulo in materia plastica che recuperato permette di realizzare le compostiere HORTO.
Dolomiti Energia gestore del servizio ambientale nei comuni di Trento e Rovereto ha lanciato una campagna per la promozione del compostaggio domestico, offrendo ai propri utenti delle compostiere - totalmente realizzate dal riciclo di vecchi cassonetti - a prezzi agevolati. L'iniziativa punta a coinvolgere nuove famiglie nella buona pratica del trattamento e della trasformazione casalinga dei rifiuti organici da cui si ricava un ottimo terriccio naturale.
Tommaso Tautonico
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