01/01/2013 - 01:00

Nucleare: l'Enel non interferisca con il referendum

"Le affermazioni dell'Amministratore delegato Enel Fulvio Conti sono inaccettabili, perché cercano di interferire pesantemente nella battaglia che i cittadini faranno per fermare il programma nucleare del Governo". Ad affermarlo è il Movimento Difesa del Cittadino (MDC), a proposito delle dichiarazioni rese oggi dall'AD Enel Fulvio Conti a proposito del nucleare in Italia.
"L'Enel è una Spa con un forte partecipazione pubblica - continua l'associazione dei consumatori - e forse Conti, che è sotto pressione di "riconferma" o meno, crede di acquisire meriti col governo che deve rinnovare i vertici. Ma se vuole fare battaglie civili, pro o contro i referendum, lasci il ruolo di amministratore delegato e scenda in politica". "La sua dichiarazione sul "rispetto" della decisione di non andare avanti nel programma nucleare - conclude MDC - è banalmente ovvia e significativamente non cita i cittadini, ai quali con il referendum spetta di dare una risposta, che speriamo sia definitivamente negativa. Invitiamo le altre associazioni e tutti i cittadini ad acquistare una azione Enel e a far sentire così la loro voce nell'assemblea degli azionisti. MDC seguirà questa strada, con tutti i ricorsi giurisdizionali possibili, rinnovando nello stesso tempo un forte impegno per far partecipare i cittadini al prossimo referendum".
Tommaso Tautonico
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