03/04/2013 - 13:49

Nel Monferrato un progetto di cava sostenibile

Il progetto di Cava sostenibile nasce nel 2012 e con l'obiettivo di dimostrare la sostenibilità di un'attività estrattiva, anche in termini di fruibilità sociale di quello che rimane dopo l'estrazione, rappresentato dai vuoti minerari sotterranei (le camere).
Lo sfruttamento dei vuoti minerari per l'organizzazione di eventi culturali a tema, agevola e promuove l'avvicinamento del pubblico e della società alla realtà estrattiva, da sempre - invece - osservata da lontano e additata come "divoratrice del territorio"; si sviluppa così un indotto turistico, di cui il nostro territorio è certamente affamato. Una nuova proposta di "cultura sotterranea" promuoverà inoltre una sezione didattica che si rivolgerà alle scuole di ogni ordine e grado in un contesto di turismo scolastico: laboratori sperimentali e visite guidate interattive, accompagneranno, a partire dall'anno scolastico 2013/2014, studenti e docenti lungo un percorso di scoperta del "minerale gesso", ampliando attraverso linguaggi interattivi, le conoscenze in campo geologico, tecnologico, artistico approcciando ai vari settori che prevedono l'utilizzo del materiale.

Un primo evento-test è stato organizzato nel novembre 2012: una sorta di " prima sperimentazione" è stata progettata e testata con l'esposizione-installazione sotterranea del fotografo inglese Mark Cooper. Un inaspettato ed eccezionale risultato ha registrato migliaia di visitatori in due week-end; gli incoraggianti numeri hanno invogliato l'Organizzazione a proseguire nell'intento di progettare il futuro per portare un positivo contributo di animazione del territorio. La Cava Sostenibile, per 2013 ha in progetto la calendarizzazione di una serie di eventi che spazieranno dall'arte, al teatro, alla musica, fino alle più sperimentali manifestazioni culturali e dell'intrattenimento.
Tommaso Tautonico
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