01/01/2013 - 01:00

Nasce l'Osservatorio Trentino sul Clima

E' stato presentato in questi giorni a Trento il nuovo Osservatorio Trentino sul Clima, un organismo che avra' il compito di coordinare le diverse realtà territoriali impegnate nelle attività di ricerca, monitoraggio, divulgazione scientifica ed educazione ambientale relative al clima.
Nel comunicato stampa ufficiale, redatto dall'ufficio stampa della Provincia Autonoma di Trento, si legge "l'Osservatorio sarà coordinato dal Dipartimento Protezione civile e infrastrutture della Provincia; ne fanno parte la Fondazione Edmund Mach, che svolgerà il ruolo di referente scientifico, l'Agenzia provinciale per la protezione dell'ambiente, il Museo tridentino di scienze naturali, la Fondazione Bruno Kessler, il Dipartimento di Ingegneria ambientale e civile dell'Università di Trento e il Comitato glaciologico Trentino della SAT."
"Fra i primi impegni dell'Osservatorio, la realizzazione di un Atlante climatico Trentino, l'organizzazione dell'evento "Trentino Clima 2011" e un nuovo sito internet (www.climatrentino.it)."
 
"Continua e si rafforza l'impegno con cui il Trentino ha deciso di affrontare il tema dei cambiamenti climatici, anche dotandosi di una normativa ad hoc", ha dichiarato l'assessore provinciale all'ambiente Alberto Pacher.
"Il ruolo della Provincia - ha proseguito Pacher - è spesso quello di fare da 'rompighiaccio', con forti investimenti in settori strategici come la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio pubblico, che trascinano con sé l'impegno dei privati. Con queste ed altre iniziative vogliamo ribadire un principio fondamentale: in materia di cambiamenti climatici un territorio come il Trentino non vuole impegnarsi in maniera occasionale. Per questo è stato istituito un Tavolo provinciale di coordinamento di tutte le strutture dell'amministrazione, dall'agricoltura ai lavori pubblici ai trasporti e così via, affinché ognuno nel suo settore di competenza, e lavorando sinergicamente con tutti gli altri, possa dare il suo contributo. Per lo stesso motivo abbiamo istituito l'Osservatorio; l'obiettivo è fare rientrare le tante iniziative, anche di parte scientifica, in un disegno comune e coordinato. Del resto gli obiettivi che ci siamo dati con la legge 5 sono molto ambiziosi: in primo luogo, abbattere le emissioni di gas serra del 50 per cento entro il 2030. Per centrarli, è necessario un vero e proprio Patto sociale, uno sforzo coordinato di tutti gli attori del sistema."

Lisa Zillio
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