11/04/2013 - 14:20

Mutui più leggeri per le case ad alta efficienza energetica

Uno studio condotto in Usa ha dimostrato come le rate del mutuo risultino più facili da pagare se si opta per un immobile ad alta efficienza energetica.
Acquistare casa è un passo importante, soprattutto dal punto di vista economico. Dopo aver individuato l’immobile deisiderato è opportuno dedicare del tempo anche alla scelta del finanziamento più adatto all’acquisto. Per fare ciò è necessario confrontare i mutui presenti sul mercato al fine di trovare quello che presenti le condizioni più vantaggiose. Tutto ciò ci permetterà infatti di ridurre le probabilità di trovarci poi in difficoltà con le rate.
 
Il rischio di non riuscire a rimborsare le rate del mutuo per l'acquisto di una casa ad alta efficienza energetica (catalogati nella Classe A), in particolare, risulta inferiore di circa un terzo rispetto ai mutui accesi per altre tipologie di immobili. Lo afferma un pool di ricercatori della Chapel Hill Center dell’University of North Carolina che in Usa ha analizzato ben 71 mila edifici differenti, le loro prestazioni energetiche e il modo in cui sono stati acquistati.
 
Lo studio, in collaborazione con l’Institute for the Development of the Market di Washington, ha dato vita ad una ricerca senza precedenti (mai nessuno prima d’ora aveva infatti associato il consumo di energia domestica ai mutui ad essi correlati per assicurarsene l’acquisto).
 
Il rapporto ha individuato nel forte decremento dei costi connessi ai consumi elettrici e termici (decisamente ridotti rispetto ad un’abitazione tradizionale) l’elemento maggiormente in grado di incidere in positivo sul rischio di insolvenza delle rate del mutuo. Per di più, l'acquisto di una casa ecosostenibile il mutuatario mette solitamente in conto di dover spendere di più che per una tradizionale. Difficilmente ci si sbilancia chiedendo credito alle banche senza la sicurezza di poterlo rimborsare.
 
Dallo studio sono inoltre emerse le enormi risorse che si celano nel settore dell’edilizia ad alta efficienza e basso consumo. Investire in questo comparto produrrebbe infatti duplici vantaggi, direzionati sia verso chi effettua l’atto di acquisto che verso gli istituti di credito deputati ad erogare dei prestiti. I primi infatti investirebbero su un immobile per niente “sprecone” e, per questo, di maggior valore sul mercato. I secondi potrebbero inagurare nuove linee di credito ad hoc per i clienti alla ricerca di una casa “eco”.
 
C'è un motivo in più, dunque, per avere una casa a basso impatto ambientale che inquini poco e faccia risparmiare sulla bolletta dell'energia. Le tariffe delle utenze domestiche, come elettricità e luce, influiscono infatti molto sulle finanze di quelle famiglie che hanno acceso un mutuo.
 
I mutui per chi fa un uso intelligente delle risorse energetiche è giusto che siano più leggeri e andrebbero pensati altri incentivi per stimolare questa cultura. I consumatori vanno "educati" al risparmio energetico e i virtuosi vanno premiati anche economicamente.
SuperMoney
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