04/03/2013 - 11:30

Mobilità: "La Milano dell'Expo sarà una città ciclabile"

"Rendere le nostre strade vivibili per tutti, anche per pedoni e ciclisti". Questo l'obiettivo di "Milano in bici: verso il piano della ciclabilità", l'incontro svolto nella giornata di sabato in Sala Alessi a Palazzo Marino, aperto al pubblico e, in particolare, agli amici delle due ruote, per fare il punto con la città sul tema della ciclabilità.
"Abbiamo organizzato questo incontro pubblico per raccontare ai milanesi i primi risultati ottenuti durante questo primo anno e mezzo di mandato - ha dichiarato Pierfrancesco Maran, assessore alla Mobilità, Ambiente, Arredo urbano e Verde - ma, soprattutto, per spiegare quello che i milanesi non hanno ancora visto: le risorse stanziate che, nei prossimi anni, diventeranno cantieri e poi itinerari ciclabili, trasformando davvero la Milano dell'Expo in una città amica delle biciclette. Cambiare una città complessa come la nostra è un lavoro che richiederà ancora alcuni anni e che, soprattutto, deve andare oltre la necessaria sistemazione degli incroci o la costruzione di piste e corsie ciclabili". "Il cambiamento avviene soprattutto se diventa una sfida culturale, un modo per vivere la città diversamente - ha proseguito l'assessore Maran -, rispettando gli altri e assumendo uno stile di vita più sostenibile. La mobilità, per funzionare, dovrebbe permettere ai cittadini di muoversi liberamente con qualunque mezzo e la bicicletta è anche un simbolo di come una città diventa più accogliente e vivibile".

La Milano delle due ruote ha, dallo scorso aprile, 1.892 nuovi posti in rastrelliera, principalmente vicino alle stazioni della metropolitana, delle ferrovie o alle fermate dei mezzi pubblici; dallo scorso marzo sono aumentate del 45% le stazioni del bike sharing (da 120 a 174) e le bici gialle hanno varcato i confini della Cerchia dei Bastioni con una media di 4mila prelievi al giorno. L'obiettivo che questa Amministrazione si pone per il 2015 è raggiungere 240 chilometri di piste e corsie ciclabili (oggi siamo a quota 140), sono questi alcuni dei numeri più significativi della ciclabilità milanese. A "Milano in bici: verso il piano della ciclabilità" intervengono, tra gli altri, l'assessore Pierfrancesco Maran, Fabio Lopez, direttore del Progetto Ciclabilità del Comune di Milano, Pierpaolo Romio di Girolibero, Maurizio Guagnetti di RadioBici e Caterina Penati, direttore generale dello IED.

Durante la serata sarà presentato Cyclocracy, un progetto di ricerca avviato lo scorso anno dall'Istituto Europeo di Design, con il patrocinio del Comune di Milano, finalizzato alla costruzione di una visione condivisa sul tema della ciclabilità. Obiettivo di questo lavoro è operare concretamente per portare un cambiamento radicale nel modo di vivere il quotidiano, ripensare gli spostamenti a Milano e promuovere la cultura della bicicletta con risposte concrete per il futuro della città. Il primo risultato della collaborazione è una campagna pubblicitaria che si propone di sensibilizzare i milanesi all'uso della bicicletta. Sul sito www.comune.milano.it è disponibile "Milano in bici. La città amica delle biciclette", la pubblicazione con i contenuti illustrati nel convegno di sabato.
Tommaso Tautonico
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