25/09/2015 - 17:00

Mobilità green: arrivano i pneumatici ecosostenibili

La mobilità green amplia la sue soluzioni con i pneumatici energy server in grado di assicurare minor consumo di carburante e ridotte emissioni di CO2
La mobilità green amplia il suo ventaglio di soluzioni e presenta i “pneumatici green”, in grado di ridurre le emissioni di gas inquinanti grazie ad un minor impiego di carburante, con il conseguente calo della spesa annuale. Oltre al minor impatto ambientale, la seconda motivazione che spinge gli automobilisti verso la mobilità green sarebbe proprio il contenimento dei costi. Basti pensare alle agevolazioni garantite dai veicoli elettrici, con un netto risparmio sui costi di carburante e di assicurazione. Per avere un esempio, potrebbe essere utile consultare le proposte delle assicurazioni auto di SuperMoney, e verificare il grado di convenienza delle diverse proposte.
Mobilità green: arrivano i pneumatici energy server
I pneumatici energy server sono l’ultima novità nel campo della mobilità green. Il loro grande vantaggio consiste proprio nel minor consumo di carburante, che può garantire un risparmio del 15% rispetto alle comuni gomme attualmente in commercio. L’ingresso dei pneumatici energy server è stato autorizzato dal Regolamento UE 1222/2009 che prevede anche la presenza di un’etichetta energetica con la chiara indicazione della classe di appartenenza, così come accede per gli elettrodomestici e tutti i prodotti elettrici.
La normativa europea stabilisce che tutti i pneumatici prodotti dopo il 1° luglio 2012 dovranno essere dotati dal 1 novembre 2012 dell’etichetta energetica. Anche in questo caso la classificazione energetica dei pneumatici si baserà sull’appartenenza ad una specifica classe, che potrà variare dallaA, considerata la più elevata, fino alla classe G, la più scarsa dal punto di vista del risparmio energetico e del consumo di carburante.
Per monitorare i consumi con i pneumatici energy saver è necessario installare sul proprio veicolo dei sensori. In questo modosarà possibile monitorare la pressione e la temperatura dei pneumatici e comunicare i valori al guidatore. Gli studi dimostrano infatti che l’impiego di questi pneumatici, associato ad una maggiore attenzione sulla pressione delle gomme, può ridurre fino al 4% i consumi dei veicoli pesanti.
Soluzioni e stili di guida a basso impatto ambientale
La mobilità green non passa solo attraverso soluzioni e veicoli a basso impatto ambientale, ma anche attraverso l’adozione di stili di guida più virtuosi. I corsi di guida ecodriving propongono ad esempio un approccio di guida diverso, orientato al controllo dei consumi e alla sicurezza. Anche in questo caso i risultati sono monitorati da un rilevatore installato sul veicolo, che consentirà verificare i consumi istantanei e medi, la velocità istantanea e media, le accelerazioni e le emissioni di CO2. Test di laboratorio hanno confermato la validità di queste soluzioni che possono garantire un risparmio annuo di carburante del 5-15%.
Andrea Manfredi
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