01/01/2013 - 01:00

Margherita Hack in difesa del pianeta e degli animali

"Non ho alcun merito a essere vegetariana, lo sono dalla nascita". Ma un grande merito lo ha Margherita Hack: denunciare in queste pagine una barbarie che tanto spesso ci sfugge più o meno volontariamente. Ricorrendo come sempre alla scienza, scrive parole importanti in difesa di tutti gli animali, per scuotere le coscienze e far riflettere sul futuro.
Il trend mondiale ha visto salire la percentuale dei vegetariani al 500% in 25 anni. In Italia circa 7 milioni di persone hanno fatto questa scelta per ragioni etiche, ambientali, salutistiche e politiche. Margherita Hack, la più grande astronoma vivente, tratta qui un tema di grandissima attualità accompagnandolo da esperienze personali e citazioni di grandi vegetariani della storia, della letteratura e dell'arte; da Plutarco ad Einstein, così come lo stesso Leonardo da Vinci. L'autrice, vegetariana dalla nascita, spiega perché uccidere gli animali per nutrirsi non è solo una barbarie ma un danno irreversibile per la salute e l'ambiente. Alle scene cruente dei mattatoi si alternano spiegazioni scientifiche che attingono anche all'astrofisica. Nello stile coinvolgente che la contraddistingue il libro è una veemente difesa del mondo animale e degli stretti rapporti con l'uomo fin dall'apparizione della vita sul pianeta. Denso di rivelazioni choc e tesi molto condivisibili, la lettura offre spunti di grande riflessione - così come di polemica - a tutti coloro che hanno a cuore l'ambiente ma anche la propria salute. Alla conclusione potremmo non essere preparati: smettere di nutrirsi di animali può cambiare le sorti del pianeta e persino risolvere in gran parte il problema della fame del mondo. Prezzo Euro 12,00 EDIZIONE Brossura; illustrato pagine 128 ISBN 88-86772-51-8.
Tommaso Tautonico
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