06/11/2014 - 12:35

Lo Sblocca Italia è legge. Ecco tutte le reazioni

L'Aula del Senato ha dato il via libera definitivo al decreto Sblocca Italia, votando la fiducia posta dal governo. I voti favorevoli sono stati 157, i contrari 110 e nessun astenuto.
Ma come previsto non è stata un'approvazione facile. Nel corso della votazione alla fiducia in Aula si è scatenata una bagarre che ha visto in particolare i deputati del Movimento 5 Stelle protestare contro le norme sulle trivellazioni contenute nel decreto e definite un" regalo ai petrolieri".
 
A scatenare le proteste dei 5 Stelle è stato in particolare l'articolo 38 del decreto che mira "a favorire l'estrazione di idrocarburi semplificandone e snellendone i procedimenti autorizzativi""Prendiamo atto che il governo si propone sponsor del petrolio, nonostante gli impegni assunti dal presidente Renzi al summit dell'Onu sul clima, dando nelle mani delle compagnie buona parte del territorio e dei suoi prodotti, dei paesaggi, dei beni culturali, della bellezza e della storia del nostro Paese" dicono i 5 Stelle in una nota. 
 
Dello stesso avviso anche Greenpeace che ha espresso il proprio dissenso rispetto alla strategia energetica che il decreto Sblocca Italia prevede per il Paese.
 
"La politica energetica di Renzi è quanto di più vecchio e miope potesse toccare in sorte all'Italia" ha dichiarato Andrea Boraschi, responsabile della campagna Energia e Clima di Greenpeace. "Puntare oggi sulle misere riserve fossili di cui disponiamo, in spregio all'ambiente e alla bellezza dei nostri territori e dei nostri mari, vuole dire consolidare la nostra dipendenza dalle energie più inquinanti, non generare occupazione e danneggiare altri comparti strategici come turismo, pesca e agricoltura" ha aggiunto Boraschi. 
 
Ma a difendere il testo del provvedimento ci pensa Chiara Braga, responsabile Ambiente del Pd "Con lo Sblocca Italia si creano le condizioni per rilanciare investimenti e occupazione nel Paese. Con questo decreto si rimuovono gli ostacoli burocratici che rallentano la ripresa del Paese e nello stesso tempo si rafforzano le misure di trasparenza, legalità e concorrenza" ha detto la Braga. 
 
Clicca qui per scaricare i contenuti del decreto. 
Rosamaria Freda
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