L'India investirà 250 miliardi di dollari in rinnovabili

Durante il World Future Energy Summit di Abu Dhabi il ministro indiano per l'energia, Piyush Goyal, ha annunciato che l'India investirà entro il 2022 circa 250 miliardi di dollari nella produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. "L'obiettivo - afferma Goyal - è di arrivare a 225GW di energia pulita entro i prossimi cinque anni. Gran parte sarà finanziato attraverso un mix di debito e capitale sostenuto dalle banche commerciali, ma siamo anche convinti che il mondo sviluppato abbia degli obblighi da compiere".

Anche l'India dunque contribuisce a rendere l'Asia il continente delle energie rinnovabili, seguendo le orme di altri paesi come Emirati Arabi, Arabia Saudita e Cina. Un successo dovuto anche agli impegni del Climate Fund, il fondo con cui i paesi più forti economicamente investono in progetti mirati alla riduzione delle emissioni di gas serra in favore dei paesi in via di sviluppo; basti pensare che nella sola India negli ultimi due anni gli investimenti nel settore energetico hanno toccato quota 1 miliardo di dollari.

Durante il summit è stato chiesto a Goyal cosa pensa delle scelte politiche americane intraprese da Trump in campo energetico e se queste scelte possano in qualche modo influenzare le politiche indiane in materia di energie rinnovabili. "L’India non interferisce nelle elezioni degli altri paesi e rispettiamo il fatto che l’America abbia scelto il suo leader. Tuttavia, l’energia pulita non è qualcosa a cui stiamo lavorando perché qualcun altro lo vuole. È una questione di fiducia e di fede nella leadership indiana”.