30/09/2020 - 12:37

Lidl grazie all'app Myfoody riduce lo spreco alimentare

La partnership Lidl Italia e Myfoody ha l’obiettivo di mettere in atto strategie concrete per contribuire a ridurre lo spreco alimentare e costruire un futuro sempre più sostenibile. Sono 65 i nuovi punti vendita Lidl che attiveranno il servizio offerto da Myfoody, l’app che unisce consumatori e grande distribuzione nell’obiettivo comune di ridurre lo spreco alimentare.

 

Lidl, app Myfoody
La riduzione dello spreco alimentare rappresenta una priorità nel percorso di contenimento dell’impatto ambientale delle nostre azioni.

Un tema verso il quale cresce sempre più la consapevolezza dei consumatori, anche in seguito alla recente fase di lockdown, che ha reso le persone sempre più attente alle conseguenze delle proprie abitudini di consumo, soprattutto in campo alimentare. Ed è proprio con l’obiettivo di mettere in atto strategie concrete per contribuire ad un futuro sempre più sostenibile - andando incontro alle nuove esigenze di consumo - che si rinnova la partnership tra Lidl Italia e Myfoody.  

Avviata nel Settembre 2019 con 55 punti vendita Lidl attivi tra Milano, Bologna e Torino, la collaborazione tra l’innovativa applicazione anti-spreco e la catena leader della GDO ha allungato la vita” ad oltre 180.000 prodotti alimentari. Da oggi il servizio si amplia e raggiunge anche Roma, Firenze, Genova, Palermo e altre grandi città italiane – per un totale di 120 punti vendita Lidl su tutto il territorio nazionale. Con l’attivazione del servizio nelle nuove città - prevista per inizio ottobre - gli utenti potranno visualizzare, attraverso l’app Myfoody, i prodotti prossimi alla scadenza resi disponibili con uno sconto del 30% all’interno degli store Lidl a loro più vicini, per poi recarsi in negozio ad acquistare i prodotti e contribuire così alla riduzione degli sprechi risparmiando allo stesso tempo. 

“Il lungo isolamento dovuto all’emergenza sanitaria ha mutato le scelte di consumo degli italiani rendendoli più consapevoli rispetto alle scelte in fatto di acquisti alimentari. Basti pensare che nel periodo del lockdown, il cibo sprecato è calato del 25% rispetto all’anno precedente*. Per questa ragione, siamo particolarmente soddisfatti del prosieguo della partnership con Lidl, tra i leader della GDO in prima linea per lo sviluppo di iniziative a favore della sostenibilità ambientale, che ha confermato la fiducia nel valore del servizio da noi offerto, afferma Francesco Giberti CEO & Founder di Myfoody

Alessia Bonifazi, Responsabile Comunicazione & CSR di Lidl Italia commenta: “La collaborazione virtuosa avviata l’anno scorso tra Lidl e Myfoody ha dimostrato come la lotta allo spreco alimentare sia diventata una priorità per tutti. L’estensione del servizio a 120 punti vendita Lidl darà la possibilità ad un numero ancora più ampio di clienti di poter fare una scelta di acquisto consapevole, allungando la vita di molti prodotti alimentari.”

A partire da novembre, la partnership prevede inoltre l’avvio di un’attività di comunicazione digital congiunta volta a sensibilizzare i consumatori sulle tematiche dello spreco alimentare e fornire consigli pratici per adottare uno stile di vita sostenibile. All’interno delle rubriche proposte e condivise sul sito e i canali social di entrambi i partner, verranno messi in evidenza i prodotti ortofrutta del mese, per valorizzare la stagionalità come scelta di consumo green e le ricette regionali anti-spreco, in linea con le iniziative di promozione dell’italianità dei prodotti a marchio già in atto da parte di Lidl. 

 *Rapporto Waste Watcher Maggio 2020 

Marilisa Romagno
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