01/01/2013 - 01:00

Le novità della finanziaria

Vi abbiamo già accennato alla finanziaria 2010 come una delle più "povere" per quanto riguarda i contenuti ambientali, ma la stessa contiene un paio di provvedimenti in materia di gestione dei rifiuti molto interessanti ed attesi.
Il Dl 30 dicembre 2009, n. 194, così detto "mille proroghe" blocca infatti di ulteriori sei mesi il passaggio comunale dalla tassa ("Tarsu") alla tariffa ("Tia") sui rifiuti e fa slittare ancora la partenza del "sistema di responsabilità individuale" dei produttori di Aee sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee).
Ancor più degno di nota può forse essere considerato il Dl 30 dicembre 2009, n. 195, "Disposizioni urgenti per la cessazione dello stato di emergenza in materia di rifiuti nella Regione Campania", con il quale viene sancita - dopo 15 anni di ripetute proroghe -la fine del regime commissariale in Campania.
Il 2010 porta con sé importanti novità anche in campo energetico, quali il nuovo software dell'Agenzia delle entrate per l'invio telematico delle comunicazioni relative alla detrazione Irpef del 55% per la riqualificazione energetica degli edifici, la modifica delle procedure per l'ammissione al sistema di incentivazione del solare fotovoltaico, il "Conto Energia", e soprattutto l'entrata in vigore del nuovo obbligo in materia di regolamentazione comunale edilizia: dal 1° gennaio 2010, difatti, la concessione del permesso di costruire nuovi edifici dovrà essere subordinata alla presenza di impianti di produzione di energia rinnovabile.
Il 5 gennaio 2010, infine, l'Ue ha ufficializzato l'elenco di settori e sottosettori rientranti nel sistema Ue delle quote di emissione di CO2 a forte rischio di delocalizzazione, ai quali anche in conseguenza della deludente conclusione della Conferenza di Copenhagen sul clima, saranno concesse nel biennio 2013-2014 quote gratuite di emissione.
Tommaso Tautonico
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