01/01/2013 - 01:00

La Puglia presta le bici per la manifestazione Salvaiciclisti

La Regione Puglia per tramite dell'Assessorato alle Infrastrutture Strategiche e Mobilità, esprime la sua adesione sostanziale al manifesto 'Salva i ciclisti'. Dunque, non una semplice dichiarazione di intenti ma una concreta partecipazione alla campagna partita con il 'Cities fit for cycling' del Times e rilanciata anche in Italia.
La Regione, promuove la partecipazione di tutti i ciclisti pugliesi alla manifestazione di sabato 28 aprile ore 15,00 a Roma, in accordo con tutti i circoli Fiab regionali e le associazioni impegnate per la mobilità sostenibile in Puglia. Ad aprire il corteo pugliese le 20 biciclette pieghevoli messe a disposizione dal progetto "Cicloattivi", le stesse assegnate agli studenti universitari pugliesi nell'ambito del progetto Cicloattivi@Università. Le Associazioni FIAB Cicloamici Lecce e Ruotando, insieme a tutti i ciclisti leccesi e pugliesi parteciperanno alla bicifestazione "Veni, vidi, bici/L'Italia cambia strada", in programma a Roma il 28 Aprile in via dei Fori Imperiali. La manifestazione è il primo risultato di #Salvaiciclisti, un manifesto di otto punti con proposte di interventi reali, per migliorare la viabilità ciclistica in città.

Le Associazioni ritengono che sostenere con la propria presenza la manifestazione sia la migliore risposta ai dati sugli incidenti stradali che in Puglia segnano un incremento dell'83% (da 202 a 369) dei sinistri in cui è coinvolta una bicicletta, per il periodo 2001/2010. Questo movimento approderà a Roma per la manifestazione epocale in concomitanza con quella di Londra fissata per il giorno 28 apirle. All'iniziativa aderiscono e partecipano anche Legambiente e Fiab, la federazione italiana amici della bicicletta. E non poteva mancare il contributo salentino e pugliese: perché la spinta parte dal tacco! I ciclisti pugliesi saranno ai Fori Imperiali e diranno: "È tempo di cambiare strada, di abbandonare quella giungla tossica di lamiere, mortifera e suicida, che ci circonda e che sperimentiamo ogni giorno sulla nostra pelle. È ora di voltare pagina. È ora di tornare a vivere le strade e tutti gli spazi collettivi come luoghi sereni fatti per le persone".
Tommaso Tautonico
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