26/04/2014 - 17:00

Invasori Digitali con Lecce2019: Eutopia ai tempi del 3.0

Fino domenica 4 maggio Invasori Digitali con Lecce2019 alla scoperta dei tesori nascosti da scoprire per le province di Lecce, Brindisi e oltre. ESPERENtopia e ARtopia corrono sul web e sui social: perché EUTOPIA si reinventa anche così, ai tempi del 3.0.
Vengono in pace gli Invasori Digitali, movimento di blogger, fotografi, archeologi, instagramers, storici, esperti di comunicazione ma anche semplici appassionati e curiosi con svariati background che, armati di smartphone, tablet e macchina fotografica, "conquistano" e condividono attraverso il web e i social network i tesori nascosti sul territorio. Sono in tutta Italia e, il più delle volte, dove meno te lo aspetti, dal momento che sono gli stessi space invaders a prendere l'iniziativa e decidere quale luogo documentare, veicolando a colpi di hashtag la loro esperienza. Spesso è un luogo del cuore, da reinventare, un posto sconosciuto ai più da diffondere: l'obiettivo è quello di scatenare la partecipazione attiva dei cittadini, creare nuove narrazioni, "dal basso" e connessioni tra gli utenti della rete. All'appello lanciato sul tutto il territorio nazionale, non poteva mancare la risposta degli Invasori Digitali di Lecce e Brindisi che, riconoscendosi nei valori di ESPERENtopia e ARtopia, sono insieme a Lecce2019: perché EUTOPIA si reinventa anche così ai tempi del 3.0. Le azioni si svolgono nelle due province e oltre e al momento, coinvolge ben 20 realtà, tra associazioni, collettivi formali e informali.

Alcuni di questi rispondono al nome di AMiCA in collaborazione con touranGo, Ruotando e IMovePuglia.Tv; Salentowebtv, Instangram Lecce con Salento Promoters, Museo Alca, EliconArt, MuseoWebLab con Imago, associazione Tic Tac e QuoquoMuseo del Gusto; e ancora l'associazione Conchiglia e tanti "invasori a piede libero", cittadini proattivi di buona volontà, che daranno il loro contributo. Al coordinamento generale delle azioni che si svolgono sul territorio fino domenica 4 maggio, affiancano Lecce2019 Ilaria Oliva e Vitalba Morelli, ambasciatrice Invasioni Digitali in Puglia. Tutti sono invitati a partecipare utilizzando gli hashtag #Invasionidigitali e #Lecce2019, più quello che creerà ogni singola invasione (ad es. #invasioniLecce).

Il calendario, che è partito oggi presso la chiesa rurale di San Donato di Latiano (Brindisi), prevede un'invasione sabato 26 aprile a Lecce alla Biblioteca Provinciale (ex Convitto Palmieri) di Lecce 10.30, mentre nel pomeriggio l'appuntamento è in piazza Duomo, alle 16, per scoprire il Museo Diocesano e il duomo. Domenica 27 tripla invasione: la mattina, alle 10, a Soleto (Lecce) alla scoperta del centro storico e della chiesetta di Santo Stefano e, alla stessa ora, anche a Brindisi al Castello Alfonsino. Alle 18, invece, tutti al Museo civico Alca di Maglie (Lecce). Martedì 29 aprile, alle 17, si invadono il Museo Musa di Lecce e - contemporaneamente - anche la pinacoteca di Mesagne; mercoledì 30 invece ci si incontra alla Chiesa madre di Maruggio, alle 16.30. Giovedì 1 maggio, sarà il Parco delle Mura Messapiche di Manduria ad essere attaccato dalle Invasioni Digitali alle 17. Venerdì 2 maggio è la volta di Lecce2019, di Casa Eutopia per la precisione, durante l'Open House che si svolgerà dalle 9 alle 13.30; alle 18 ci si sposta invece al museo civico "Pietro Cavoti" di Galatina. Sabato 3 maggio l'appuntamento è alle 15 a Nardò (Lecce) nel centro storico; alle 18, tutti al Museo della Memoria e dell'Accoglienza di Santa Maria al Bagno, sempre a Nardò. Domenica 4 maggio, space invaders nel centro storico e al museo della civiltà rurale di San Vito dei Normanni (Brindisi) alle 10 mentre alle 11 alza le mani la collezione archeologica Faldetta di Brindisi. Alle 18, invece, si va di hashtag al QuoquoMuseo del Gusto di San Cesario di Lecce.
Marilisa Romagno
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