Industria. L'importanza della manutenzione predittiva e preventiva

Nell'era dell'automazione industriale, la manutenzione dei sistemi e dei macchinari è diventato un fattore cruciale per garantire l'efficienza operativa, la produttività e la longevità degli impianti. Due approcci fondamentali in questo contesto sono la manutenzione predittiva e quella preventiva. Si tratta di soluzioni che garantiscono molteplici vantaggi in ambito industriale, contribuendo a ottimizzare l’efficienza funzionale e ridurre i tempi di fermo.

D’altra parte, un'efficace strategia di manutenzione assicura che gli impianti funzionino senza intoppi, minimizzando gli inconvenienti che compromettono l’operatività aziendale e prolungando la vita utile dei macchinari.

Con l’aiuto di questa guida alla manutenzione predittiva e preventiva proposta da RS, cerchiamo di capire nel dettaglio come questo approccio più moderno stia impattando sulla produttività industriale, sulla sicurezza sul lavoro e, di riflesso, anche sull’ambiente.

L’importanza di adottare un piano di manutenzione predittiva e preventiva in fabbriche e officine

L’adozione di un piano di manutenzione che tenga conto dell’approccio predittivo e preventivo assicura numerosi vantaggi nelle industrie. Innanzitutto, entrambe le strategie aiutano a minimizzare i tempi di fermo non programmato: la manutenzione preventiva riduce il rischio di guasti improvvisi attraverso la programmazione degli interventi, mentre quella predittiva aiutando a scegliere il momento giusto per farlo.

Un altro aspetto importante è la riduzione dei costi operativi grazie alla sostituzione ottimale dei componenti, una strategia che consente di diminuire le spese legate alle riparazioni d'emergenza. Inoltre, l’ottimizzazione dei costi è resa possibile anche dalla maggiore produttività, in grado di assorbire parte delle spese necessarie agli interventi di manutenzione preventiva e predittiva. In alcuni casi è possibile aumentare la durata dei componenti, prolungando la vita utile di elementi, impianti e macchinari intervenendo prima che i componenti di deteriorino eccessivamente.

Questo approccio alla manutenzione permette anche di migliorare gli standard di sicurezza negli stabilimenti industriali, infatti la prevenzione dei guasti critici contribuisce a creare un ambiente di lavoro più sicuro riducendo il rischio di malfunzionamenti inattesi e pericolosi e, di conseguenza, di incidenti. Questi benefici sono ancora maggiori se la manutenzione predittiva e quella preventiva vengono inserite in un contesto di automazione industriale, sfruttando le potenzialità delle nuove tecnologie per rendere la fabbrica e l’officina ambienti più efficienti, smart e funzionali.

Tecnologie e strumenti per la manutenzione predittiva e preventiva

Per implementare la manutenzione predittiva e preventiva negli ambienti industriali è necessario ricorrere a una serie di tecnologie. Si tratta ad esempio dell’IoT (Internet of Things), ossia sensori e dispositivi connessi che consentono di monitorare in tempo reale le condizioni dei macchinari. Questi elementi raccolgono dati essenziali come la temperatura, le vibrazioni, la pressione e il livello di usura, permettendo un controllo continuo e accurato delle condizioni e delle prestazioni di ogni componente e dell’intero impianto.

Bisogna poi aggiungere delle soluzioni per l’analisi dei big data, poiché la raccolta e l'analisi di grandi volumi di dati consentono di identificare pattern e tendenze che possono indicare futuri guasti, aiutando a programmare in modo ottimale gli interventi di manutenzione. Nel dettaglio, questi strumenti facilitano l'estrazione di indicazioni utili per prevedere e prevenire i malfunzionamenti, ma richiedono un’adeguata formazione e lo sviluppo di competenze specifiche per gestire correttamente i dati. 

Oggi, spesso, queste attività sono supportate dall'intelligenza artificiale, per migliorare la precisione delle previsioni e ridurre le risorse necessarie per svolgere una serie di operazioni complesse. Un altro aiuto fondamentale arriva dai software di Gestione della Manutenzione (CMMS), sistemi che permettono di pianificare, monitorare e gestire le varie attività di manutenzione in maniera più efficiente. Questi software, infatti, centralizzano le informazioni sui macchinari, registrano gli interventi effettuati e supportano la pianificazione delle operazioni future.

Bisogna considerare anche la possibilità di integrazione con altre tecnologie dell'Industria 4.0, come la realtà aumentata (AR) e la realtà virtuale (VR), soluzioni che supportano i tecnici durante gli interventi di manutenzione e consentono il monitoraggio degli impianti da remoto.

Ridurre l’impatto sull’ambiente con le giuste strategie

L’adozione delle giuste strategie di manutenzione predittiva e preventiva in ambito industriale può portare benefici piuttosto significativi anche dal punto di vista della salvaguardia ambientale.

Ottimizzare la gestione delle risorse e migliorare l'efficienza operativa, infatti, contribuisce a ridurre gli sprechi e, di conseguenza, a ridurre l’impronta ecologica delle attività produttive.

Nel dettaglio, la manutenzione predittiva, permettendo di intervenire solo quando è davvero necessario, riduce la frequenza di riparazioni e sostituzioni non necessarie, limitando così il consumo di componenti e materie prime, oltre a ridurre i rifiuti industriali che derivano dalla sostituzione anticipata di macchinari ancora funzionanti.

Sul piano dell’efficienza energetica, mantenere le attrezzature e i sistemi operativi al massimo delle loro capacità, grazie a una manutenzione costante e ottimale, permette di abbattere gli sprechi di energia. Le attrezzature ben mantenute operano a livelli più alti di efficienza, riducendo la quantità di energia necessaria per la produzione e contribuendo a una significativa riduzione delle emissioni di CO₂, soprattutto in settori ad alta intensità energetica.

Infine, l’integrazione di queste strategie di manutenzione con le tecnologie dell'Industria 4.0, permette non solo di ottimizzare ulteriormente i processi, ma anche di richiedere una pianificazione delle attività per adottare pratiche industriali più sostenibili. Queste tecnologie migliorano la precisione delle previsioni e l'efficacia delle operazioni di manutenzione, riducendo il consumo complessivo di risorse e aumentando l’efficienza della catena di produzione.

Queste strategie sono quindi sempre più importanti anche per guidare le aziende verso modelli produttivi più rispettosi dell’ambiente, riducendo al contempo i costi operativi e migliorando la competitività sul mercato.