01/01/2013 - 01:00

In vacanza con un occhio all'ambiente

Gli eco-alberghi e le altre strutture ricettive suggerite da Legambiente Turismo: dove il soggiorno è confortevole e a basso impatto, dove si risparmiano energie e i menu sono locali, dove forte è l'impegno a promuovere il patrimonio culturale e naturale.
Primavera, ultima chiamata per pianificare la vacanza estiva. All'insegna del puro relax oppure del divertimento e delle attività, a seconda dei gusti. Ma cosa c'è di più intelligente e responsabile di un soggiorno che non lascia a casa la coscienza ecologica del turista? Legambiente pubblica sul nuovo numero del suo mensile La Nuova Ecologia un elenco di eco-strutture ricettive (alberghi, ristoranti, agriturismi e bed & breakfast) capaci di coniugare davvero comfort e ridotto impatto ambientale, qualità e sostenibilità. Sono le magnifiche dieci premiate a marzo nel corso della manifestazione Vacanze Weekend, parte di un "esercito" di oltre 370 realtà "verdi" disseminate sul territorio italiano e tutte dotate dell'etichetta ecologica di Legambiente Turismo.
I parametri per dare un voto all'eco-hotel? Si va dalla gestione dei rifiuti (raccolta differenziata e ricariche al posto delle monodosi) al risparmio idrico ed energetico, dalla sicurezza degli alimenti (con un occhio di riguardo al Bio e al cibo a km xero) agli strumenti di mobilità sostenibile fino al contenimento dell'inquinamento acustico. Senza contare il contributo alla promozione del patrimonio culturale e naturale del territorio. Una vera e propria filosofa gestionale che, una volta entrata a regime e condivisa con i clienti, sa costruire vantaggi competitivi in termini di reputazione e identità, valorizzando al massimo le peculiarità dell'offerta turistica tricolore: accoglienza, ambiente, opere d'arte, vivibilità più una spruzzata di buona cucina e di forte caratterizzazione storica e tradizionale di borghi e cittadine. E diventa qui strategico il ruolo di attori quali Legambiente Turismo, impegnato in prima linea nella tutela e nella conservazione delle risorse naturali e culturali quali fattori fondamentali di attrazione turistica.
Legambiente Turismo partecipa a Visit (la rete europea dell'Ecolabel del turismo) e a Smart (Sustainable management arguments for responsible tourism) con il sostegno della Commissione Europea. (ermesambiente.it)
Riccardo Bandello
Editore