Il mercato verde conquista l'Europa

Un successo già sperimentato nel decennio appena trascorso: fra il 2000 e il 2009, infatti, il mercato europeo di prodotti ecocompatibili è aumentato di oltre il 400%, passando da 10,3 miliardi a 56 miliardi di euro.
La ricerca ha preso in considerazione tutti i prodotti ecologici, ovvero tutti quei beni considerati sostenibili, a basso consumo energetico e facilmente riciclabili: dagli elettrodomestici più efficienti alle lampadine a basso consumo, alle auto elettriche, dai prodotti da giardino agli alimenti e bevande, dagli articoli di cartoleria a quelli di abbigliamento e di bellezza.

Il rapporto offre anche un'analisi della differenza di prezzo tra beni "verdi" e quelli standard, suddivisi in otto categorie che coprono l'84% delle vendite totali.
Nel 2009, ogni nucleo familiare europeo ha mediamente speso 386 euro in prodotti ecocompatibili.
La Svizzera conquista il primo posto con 555 euro, seguita da Svezia e Danimarca, mentre la Spagna è il fanalino di coda con 315 euro.

Secondo le stime del CRR la spesa media europea per famiglia salirà nel 2015 a 751 euro.
Per quanto riguarda i prezzi dei prodotti ecologici, se oggi costano in media il 46% in più di quelli "tradizionali", nel 2012 si abbasserà al 40,5% in più: meno di adesso, ma ancora troppo per la maggior parte dei consumatori.
A questo proposito Bruce Fair, amministratore delegato Kelkoo UK ha dichiarato "La vendita di prodotti ecocompatibili non diventerà una pratica comune finché i rivenditori non offriranno prezzi migliori e incentivi nei negozi e on line."

Nel frattempo, però, le previsioni danno in crescita anche i prezzi dell'energia e questo porterà i prodotti che consentono una maggiore efficienza energetica e un risparmio di energia elettrica ad aumentare la propria quota all'interno del mercato "verde".