03/05/2024 - 17:54

Il Festival dello Sviluppo Sostenibile torna dal 7 al 23 maggio

Sostenibilità ambientale

 

Il Festival torna, dal 7 al 23 maggio, con un programma in sei tappe principali a Ivrea, Torino, Bologna, Milano, Palermo e Roma e oltre mille eventi promossi dalla società civile in Italia e nel mondo.

Tra le novità: il podcast “L’elefante nella stanza - 10 notizie dal futuro dell'Africa” realizzato da Rai Radio, ASviS e Amref Italia, i concerti con Heroes Festival e la campagna “Guardiamo al futuro” che invita alla consapevolezza e all’azione. 

Il Festival dello Sviluppo Sostenibile torna dal 7 al 23 maggio

L’ASviS presenta l’ottava edizione del Festival dello Sviluppo Sostenibile

Guardare a un futuro migliore per agire con consapevolezza nel presente: questo è il messaggio dell’ottava edizione del Festival dello Sviluppo Sostenibile organizzato dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), con un percorso in sei tappe principali a Ivrea, Torino, Bologna, Milano, Palermo e Roma tra il 7 al 23 maggio e un ricco programma di oltre mille iniziative promosse dalla società civile nell’arco dell’intero mese di maggio, in Italia e nel mondo.

La manifestazione, realizzata con la media partnership della Rai e dell’ANSA, si aprirà ad Ivrea il 7 maggio con una riflessione sul ruolo del settore privato per la transizione verso nuovi modelli sostenibili di produzione e consumo; la seconda tappa, a Torino tra il 9 e l’11 maggio, nell’ambito del Salone del Libro, si focalizzerà sul rapporto tra cultura, comunicazione e sostenibilità; la terza tappa, il 14 e 15 maggio a Bologna, sarà dedicata al futuro delle città e al ruolo delle aziende per la transizione in ambito urbano; il 17 maggio, a Milano, ci sarà un focus sui territori come motore del cambiamento; il 21 maggio, a Palermo, al centro dell’attenzione saranno le tematiche sociali.

Tra una tappa e l’altra numerosi eventi saranno organizzati a Roma, presso il Palazzo delle Esposizioni, vera e propria “casa” del Festival, che ospiterà gli appuntamenti dedicati ai singoli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. L’evento conclusivo si terrà a Roma, il 23 maggio, presso l’Aula dei Gruppi della Camera dei Deputati, e illustrerà alle istituzioni i risultati e le proposte maturate nel corso del Festival.

Il Festival dello Sviluppo Sostenibile è stato presentato nella Sala A della sede di Rai Radio in via Asiago a Roma durante una conferenza stampa cui sono intervenuti il direttore scientifico dell’ASviS, Enrico Giovannini, il direttore di Rai per la sostenibilità ESG, Roberto Natale, la vicedirettrice di Rai Radio, Laura Rossetto Casel, e i rappresentanti dei partner del Festival.

Tra le personalità che interverranno al Festival quest’anno, si segnalano: Francesco Corvaro, Paola Crestani, Paolo Gentiloni, Mamadou Kouassi, Cathy La Torre, Maurizio Landini, Matteo Lepore, Giampiero Massolo, Gilberto Pichetto Fratin, Marina Ponti, Alessandra Prampolini, Ettore Prandini, Massimiliano Rosolino, Nathalie Tocci, Gelsomina Vigliotti, Matteo Zuppi.

“Le oltre mille iniziative che animano il Festival dello Sviluppo Sostenibile 2024 dimostrano che l’interesse verso i temi della sostenibilità è sempre più radicato e trasversale in ogni ambito della vita del Paese, nel pubblico e nel privato – afferma il direttore scientifico dell’ASviS, Enrico Giovannini. – Accanto alla società civile, alle istituzioni educative e culturali e alle amministrazioni pubbliche centrali e locali, il Festival coinvolge in maniera sempre più profonda anche le aziende, protagoniste fondamentali della transizione verso la sostenibilità economica, sociale e ambientale. Il 7 maggio, nell’evento di apertura del Festival che si tiene presso le ex officine Olivetti di Ivrea, presenteremo un Rapporto sugli scenari per l'Italia al 2030 e al 2050 che contiene, tra l’altro, un’inedita analisi sviluppata con Oxford Economics sulla relazione fra transizione energetica e variabili macroeconomiche, per evidenziare le scelte da compiere oggi nel campo delle politiche industriali e degli investimenti, in modo da assicurare un futuro di prosperità per l’Italia ed evitare non solo gli scenari catastrofici, ma anche il peggioramento delle condizioni socioeconomiche del Paese”. 

“L’impegno del servizio pubblico sui temi dello sviluppo sostenibile si incontra con i compiti che alla Rai assegna il nuovo Contratto di Servizio, con gli articoli dedicati alla sostenibilità e alla transizione ambientale e digitale, ma anche ai giovani e all’inclusione – sottolinea il direttore di Rai Per la Sostenibilità-ESG, Roberto Natale. – Sollecitazioni alle quali il servizio pubblico ha già cominciato a rispondere con la recente approvazione del primo Piano triennale di Sostenibilità, strettamente connesso al nuovo Piano Industriale. Il Festival dello Sviluppo Sostenibile, che anche quest’anno vede il più largo coinvolgimento di tutte le strutture e professionalità Rai, sarà un’occasione importante per dare ai temi della sostenibilità un carattere sempre più popolare ed arrivare così a quella fascia ampia di pubblico ancora non sensibilizzata. In questa partita la Rai può avere un ruolo decisivo”.

“Rai è media partner del Festival dello Sviluppo Sostenibile sin dalla sua prima edizione e dal 2020 ospita nella sede di Rai Radio la conferenza stampa di apertura – dichiara la vicedirettrice di Rai Radio Laura Rossetto Casel. - Ci unisce all’Alleanza una convergenza di obiettivi e di vedute, grazie alla collaborazione che è cresciuta nel tempo arricchendosi ogni anno di contenuti e iniziative. Ne è un esempio “L’elefante nella stanza, 10 notizie dal futuro dell’Africa”, podcast in dieci puntate realizzato da Rai Radio in collaborazione con ASviS e Amref Health Africa, da oggi disponibile su RaiPlay Sound. L’attenzione della Rai verso la sostenibilità si concretizza con le numerose campagne di sensibilizzazione, con le azioni di efficientamento energetico avviate nella sede di Rai Radio di via Asiago e con le iniziative editoriali, tra cui “M’Illumino di meno”, ideata dal programma Caterpillar vent’anni fa e divenuta nel 2022 ‘Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili’”.

IL FESTIVAL 2024

Come gli anni precedenti il Festival si svolge nell’arco di 17 giorni, tanti quanti sono gli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030. I 30 eventi principali della manifestazione realizzati a cura dell’ASviS e dei suoi Gruppi di Lavoro si svolgeranno tra il 7 e il 23 maggio nelle sei tappe di Ivrea, Torino, Bologna, Milano, Palermo e Roma.
Il programma degli eventi a cura dell’ASviS

Nel corso del Festival sono organizzati complessivamente oltre mille eventi, tra quelli diffusi attraverso il cartellone del Festival dello Sviluppo Sostenibile e gli appuntamenti “gemellati”, che si terranno sia nei 17 giorni della manifestazione che nella settimana precedente e in quella successiva, nei cosiddetti “Dintorni” del Festival.
Il cartellone completo

All’Alleanza aderiscono oltre 320 tra le principali organizzazioni della società civile italiana che promuovono, in occasione del Festival, attività dedicate a diffondere la cultura della sostenibilità e la conoscenza dei temi dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Gli eventi promossi dagli aderenti

Tra le novità più rilevanti dell’edizione 2024 c’è la collaborazione con la quarta edizione di Heroes Festival, il festival musicale diffuso, prodotto da Music Innovation Hub, che torna al fianco dell’ASviS in collaborazione con la SDG Action Campaign, proponendo nelle sei tappe del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2024 le esibizioni di musicisti singoli e di gruppi noti a livello internazionale: Kety Fusco all’Officina H di Ivrea il 7 maggio, Clauscalmo, Dov’è Liana, Emmanuelle e Tiromancino alla Cascina Falchera di Torino il 10 e l’11 maggio, Casinò Royale e Lucio Corsi al DumBO di Bologna il 16 maggio, Deena Abdelwahed e Populous al BASE di Milano il 17 maggio, Cosmo e Go-Dratta all’Averna Spazio Open di Palermo il 22 maggio. BigMama e l’Orchestra giovanile dell’Unione Europea (EUYO - European Union Youth Orchestra) saranno i protagonisti della serata musicale che concluderà il Festival, all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone di Roma, il 24 maggio, di cui si possono prenotare i biglietti gratuiti su Dice a questo link:
https://link.dice.fm/I1d3f32b1620

Anche quest’anno si terranno i Festival territoriali, momenti in cui diversi soggetti attivi a livello locale, incluse le università e le amministrazioni locali, organizzano iniziative sul proprio territorio per favorire il confronto, stimolare l’individuazione di soluzioni sostenibili più̀ avanzate dal punto di vista ambientale, economico e sociale e promuovere la condivisione delle buone pratiche. Quest’anno si sono mobilitati Delta sul Po, Garda, Modena, Monza, Parma e Sardegna. Le iniziative dei Festival territoriali

Inoltre, per il quinto anno, attraverso la collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), verrà aperta una finestra sul mondo per diffondere all’estero i messaggi della manifestazione e valorizzare il Festival come buona pratica a livello internazionale attraverso il coinvolgimento delle sedi diplomatiche e gli Istituti di cultura italiani all’estero e le agenzie Onu, le organizzazioni internazionali e le ambasciate estere in Italia. Gli eventi del Festival nel Mondo

L’ASviS valorizza poi i “Compagni di viaggio”, gemellaggi con altri Festival e manifestazioni, nonché eventi di scuole e università, molti dei quali a cura della Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile (RUS), e intraprende “Nuovi percorsi” di collaborazione su progetti originali, per rafforzare la diffusione della cultura della sostenibilità in diversi ambiti come l’educazione, la comunicazione, le tecnologie, le arti, lo spettacolo. Tutte le informazioni sulle collaborazioni sono disponibili sul sito e nel Catalogo del Festival Sviluppo Sostenibile 2024

PARTNER E COLLABORAZIONI

Partner dell’ottava edizione del Festival sono Autostrade, Coop, Enel, KPMG, INWIT, Lavazza, Legacoop, MSC Cargo, Tim, Unicredit: grandi realtà del settore privato che guidano la transizione verso lo sviluppo sostenibile nei più importanti ambiti dell’economia italiana e mondiale, condividendo le proposte e i valori dell’Alleanza.

Animati dallo stesso spirito sono i Partner istituzionali del Festival: AICS - Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, CDP - Cassa Depositi e Prestiti, Rappresentanza in Italia della Commissione europea, Invitalia, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Ministero del Turismo, Poste Italiane, Roma Capitale, SACE.

Gli appuntamenti sono organizzati con il sostegno di Tutor, che sostengono i temi collegati ai diversi eventi, a livello nazionale e sui territori: Amazon, Camst, Cefla, Confimprese, Emilbanca, Fondazione Cariplo, Fondazione Del Monte di Bologna e Ravenna, Granarolo, Gruppo Hera, GS1, IMA, Iren, Mediocredito Centrale e Nomisma.

Il Festival si svolge in collaborazione con ADR - Aeroporti di Roma, BAM, Comin & Partners, Fondazione Unipolis, Azienda Speciale Palaexpo, SDG Action Campaign, mentre Trenitalia è l’Official Green Carrier. Il Festival è realizzato con il supporto di GEA - Green Economy Agency, QN Quotidiano Nazionale - Il Giorno, Il Resto del Carlino, La Nazione, Luce!, Skopia.

Il grande concerto che concluderà il Festival dello Sviluppo Sostenibile 2024, la sera di venerdì 24 maggio, sarà ospitato presso la Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, grazie alla collaborazione tra ASviS e la Fondazione Musica per Roma e Rai Radio.

L'IMPEGNO DELLA RAI

Come in passato, l’edizione 2024 del Festival verrà sostenuta e promossa da Rai come media partner. Dal 3 maggio le reti Rai, tv e radio, trasmetteranno lo spot del Festival grazie alla collaborazione con il Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Le testate giornalistiche radio e tv seguiranno le iniziative e gli eventi a livello nazionale e locale e la programmazione darà spazio ai temi della sostenibilità. Giornaliste e giornalisti Rai saranno coinvolti come moderatori e ospiti in diversi eventi del Festival.

Da oggi è disponibile su RaiPlay Sound l’originale podcast “L’elefante nella stanza - 10 Notizie dal Futuro dell’Africa”, prodotto da Rai Radio in collaborazione con ASviS e Amref Health Africa, che si pone come seconda edizione della serie “10 Notizie dal Futuro” realizzata nel 2023.

In ognuna delle 10 puntate uno stereotipo diffuso sul continente africano viene prima raccontato con ironia irriverente da Nathan Kiboba, per poi essere scardinato da Enrico Giovannini, direttore scientifico dell’ASviS, e Jean Leonard Touadi, giornalista e testimonial di Amref Health Africa, affiancati da artisti, comunicatori, giornalisti, mediatori culturali di diversa provenienza, ospiti delle diverse puntate. In chiusura di ogni puntata Chiara Giallonardo conduce uno speciale giornale radio di buone notizie dall’Africa.

A colorare il podcast le musiche di Saku Kande, ultimo testimone della musica dell’isola di Goree, la famosa isola degli schiavi. Il podcast sarà tradotto in inglese e francese, in collaborazione con broadcasters e media companies internazionali per la distribuzione gratuita nei Paesi anglofoni e francofoni dell’Africa.

I diversi canali di Rai Radio seguiranno il Festival da diverse angolazioni declinando la sostenibilità in tutte le sue sfaccettature. Radio1 con i programmi “Radio Anch’io”, “Zapping”, “Sportello Italia”, “Caffè Europa”, “Tra poco in edicola”, “Eta Beta”, “L’aria che respiri”, “Wannabe”, “Formato famiglia” e “On air podcast”.

Radio2 con una puntata speciale di “Caterpillar” il 16 maggio e con “Caterpillar AM” nella giornata di apertura nonché su “Numeri Uni”, “I Lunatici”, “Tutti Nudi”, “Numeri Due”, “Non è un paese per giovani”, “Le Lunatiche”, “Ovunque6”, “La versione delle due”, “Soggetti smarriti” e “Sogni di gloria”. Radio3, tra l’altro, con il programma “Il museo dei Futuri” di Radio3 Scienza, realizzato in collaborazione con ASviS, Futura Network, e International Council of Museums (ICOM) Italia. Isoradio con il percorso di approfondimento sull’Agenda 2030 durante “Io Chiara e il Green”.

Tra le radio digitali specializzate ci saranno No Name Radio e Radio Live Napoli, in particolare con i programmi “Diretta Live” e “Around Naples” e un approfondimento su “Mediterradio”. Per i più giovani, Radio Kids racconterà lo sviluppo sostenibile con parole a misura di bambino in “Buongiorno di Radio Kids” e “Kids Magazine”.

Al Salone del Libro di Torino, Al Salone del Libro di Torino, inoltre, giovedì 9 maggio, nello stand Rai, si terrà il panel “Le buone pratiche in RAI - l’esperienza del virtual set nella produzione ‘Clorofilla’” organizzato da Rai per la Sostenibilità-ESG e Rai Kids, che racconterà dell’uso delle tecnologie per produrre un programma a emissioni ridotte, con un linguaggio innovativo, attraverso l’eliminazione delle scenografie fisiche e dei trasporti.

COMUNICAZIONE E PUBBLICAZIONI

La campagna di comunicazione del Festival 2024, realizzata in collaborazione con l’agenzia BAM, è incentrata sul claim #guardiamoalfuturo. Un invito a immaginare un mondo migliore, chiudendo gli occhi, e poi ad aprirli, ad agire per costruire un futuro sostenibile. Lo spot del Festival “É il momento di aprire gli occhi. #GUARDIAMOALFUTURO”, con la voce narrante di Fabio Volo, viene diffuso sulle reti Rai, sui canali dell’ASviS e su altri media.

In linea con la campagna, l’ASviS propone una call to action per raccontare sui social l’impegno a costruire un futuro all’insegna della sostenibilità, taggando l’ASviS su Facebook, X, Instagram e Linkedin con gli hashtag #GUARDIAMOALFUTURO e #FestivalSviluppoSostenibile.

ANSA e Rai, media partner del Festival fin dalla prima edizione, oltre a garantire una copertura informativa capillare e autorevole alla manifestazione, realizzano con l’ASviS due format dedicati al futuro, quello di Rai Radio “L’Elefante nella stanza - 10 notizie dal futuro dell'Africa” e quello di ANSA “Voci sul Futuro”. Giunto alla quinta edizione “Voci sul Futuro”, prodotto in collaborazione con Edison, propone sei forum con protagonisti del nostro tempo dedicati a: i futuri di Europa, intelligenza artificiale, multilateralismo, energia, Nazioni unite, imprese.

Durante il Festival verranno presentate alcune nuove pubblicazioni e percorsi formativi realizzati dell’ASviS, tra cui:

  • “Scenari per l'Italia al 2030 e al 2050. Le scelte da compiere ora per uno sviluppo sostenibile”: il Rapporto di Primavera dell’ASviS analizza i progressi e le incertezze del quadro legislativo e degli investimenti, con diversi scenari sviluppati con Oxford Economics sulla relazione fra transizione energetica e variabili macroeconomiche.
  • “Quaderno Europa, edizione Festival”: una raccolta di informazioni sullo stato di avanzamento delle politiche dell’Unione europea in relazione agli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030.
  • “Mille schegge di futuro. Il mondo di domani secondo FUTURAnetwork”: il volume costituisce una sintesi del lavoro di quattro anni di FUTURAnetwork raccogliendo informazioni, riportando testimonianze e presentando analisi.
  • “Azienda 2030: Le opportunità dello sviluppo sostenibile 2.0”:corso e-learning per gli attori del mondo imprenditoriale e della finanza, aggiornato con il contributo di A2A, per approfondire le motivazioni della trasformazione e acquisire nuovi modelli di produzione e consumo.
  • La Sostenibilità in (buona) pratica: una nuova sezione del sito ASviS che raccoglie e valorizza le esperienze di aziende per contribuire al raggiungimento degli Obiettivi dell’Agenda 2030.

Anche quest’anno la Mole Antonelliana a Torino il 16 maggio e la Piramide Cestia a Roma il 23 maggio si illumineranno con la ghiera degli SDGs, simbolo degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030.

È possibile assistere in presenza agli eventi organizzati dall’ASviS registrandosi sul sito festivalsvilupposostenibile.it

 

Leggi anche:

Il 6 maggio all’Università degli Studi Link di Roma si terrà il convegno “Imagine… Green Jobs”, pre-apertura del Festival dello Sviluppo Sostenibile promosso da ASVIS, co-organizzato con la RUS - Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.

 
Andrea Pietrarota
Direttore Responsabile
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