30/08/2019 - 18:49

Il Cinema rovinato dal Climate Change. A Venezia76 la Mostra di Green Drop Award di fumettisti in difesa del clima

Ambiente e Cultura.

In occasione della 76a Mostra d’arte cinematografica di Venezia i grandi classici del Cinema sono stati reinterpretati sotto gli effetti dei cambiamenti climatici da dodici noti fumettisti e illustratori italiani.

La mostra è stata curata dal Centro internazionale del fumetto di Cagliari diretto da Bepi Vigna e le opere saranno presentate da Green Cross Italia, in occasione del Green Drop Award, il premio assegnato al film in gara che meglio interpreta le tematiche dell’ecologia, della sostenibilità e della cooperazione tra popoli.  

GREEN CROSS Gabriele Salimbeni (King Kong)
Il Cinema rovinato dal cambiamento climatico: il #GreenDropAward porta a Venezia76 le tavole inedite dei fumettisti celebri in difesa del clima.

I classici del Cinema reinterpretati dai grandi maestri del fumetto per la 76a Mostra d’arte cinematografica di Venezia: da Visconti, a Hitchcock, da Chaplin a Lean “rovinati” dal Climate Change.

Famosissimi film della storia del Cinema sono stati reinterpretati sotto gli effetti del Climate Change da dodici noti fumettisti e illustratori italiani. La mostra a fumetti “Il cinema rovinato dal cambiamento climatico” sarà presentata a Venezia 76 dal Green Drop Award.

I classici del cinema reinterpretati sotto gli effetti del Climate Change da dodici noti fumettisti e illustratori italiani saranno esposti durante la 76a Mostra d’arte cinematografica di Venezia: da Visconti a Hitchcock, da Chaplin a Lean “rovinati” gli effetti del cambiamento climatico porteranno all’attenzione del grande pubblico gli effetti del Climate Change e l’urgenza dell’adozione di politiche di mitigamento dei cambiamenti climatici.

Immaginate un grande classico del cinema italiano come “Morte a Venezia” di Luchino Visconti dove il protagonista scompare sotto l’acqua alta dei cambiamenti climatici, oppure “Vacanze Romane” vissuto sotto la neve o immersi nell’inquinamento.

Le opere saranno presentate da Green Cross Italia nel corso della 76° Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia (28 agosto-7 settembre 2019) in occasione del Green Drop Award, il premio dedicato all’ambiente che da otto anni viene consegnato al film fra quelli in concorso nella selezione ufficiale che meglio abbia interpretato i temi dell’ecologia, in collaborazione con la Sardegna Film Commission e il Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna. La mostra è stata curata dal Centro internazionale del fumetto di Cagliari diretto da Bepi Vigna.

“Cinema e fumetto sono territori contigui: chi ama il fumetto è spesso anche un grande appassionato di cinema e l’immaginario legato ai due mezzi espressivi si nutre delle stesse suggestioni. Con questa mostra, alcuni artisti hanno provato a immaginare come sarebbero stati i film a noi più cari se si fossero già realizzate le drammatiche previsioni riguardo al riscaldamento globale. L’ironia delle tavole non impedisce che da ciascuna trapeli un significato molto serio, che richiama i problemi che derivano dai mutamenti climatici. Il mondo che dobbiamo salvaguardare è anche quello che i film e i fumetti hanno spesso rappresentato con grande forza poetica e a cui si legano i nostri ricordi e le nostre emozioni” ha dichiarato Bepi Vigna.

Lo scopo delle opere che saranno presentate il 4 settembre prossimo alle ore 18, al Lido di Venezia alla Villa degli Autori in occasione dell’incontro con il regista Terry Gilliam e lo scienziato Valerio Rossi Albertini,  è quello di sollecitare, attraverso questo connubio fra cinema e fumetto, l’attenzione del pubblico sui temi ambientali e dei cambiamenti climatici in particolare.

Gildo Atzori (Intrigo Internazionale). Fumettista e pittore sardo, ama lavorare mischiando le tecniche grafiche e utilizzando materiali naturali e di riciclo. Ha all'attivo numerose mostre in tutta Europa ed è autore di alcune opere a fumetti.

Roberto Baldazzini (Karate Kid). Fumettista e illustratore, noto soprattutto per i suoi raffinati disegni erotici. Apprezzatissimo anche all’estero ha collaborato con le riviste Comic Art, Orient Express, Blue, Vanity, Marie Claire e ultimamente ha realizzato una graphic novel per la Sergio Bonelli Editore.

Max Bertolini (Lawrence d’Arabia). Pubblica i suoi primi lavori nel fumetto sulla fanzine Quarterly ed esordisce a livello professionale sulle pagine di Fumo di China. Dal 1994 collabora con la Sergio Bonelli Editore, dal 2001 è uno dei copertinisti della Eura Editoriale, per cui realizza le copertine dei settimanali Lanciostory e Skorpio, HA realizzato copertine per I Gialli Mondadori, Segretissimo e I Romanzi. I suoi lavori sono stati pubblicati in tutto il mondo.

Stefano Casini (Vacanze romane). Dopo aver frequentato l'Accademia di Arti Libere a Rosignano Solvay, si diploma in Industrial Design a Firenze e inizia la carriera nei campi della moda e della grafica. Negli anni Ottanta collabora con Marcello, con cui fonda le Edizioni’50, pubblicando la rivista Fox Trot. Entrato in contatto con gli autori di Nathan Never, inizia una lunga collaborazione con la Sergio Bonelli Editore, In seguito realizza diverse graphic novel lavorando spesso anche ai testi.

Fabio Celoni (Frankenstein). Si diploma nel 1989 alla Scuola del Fumetto e dell'Illustrazione di Milano come disegnatore di fumetti, a esordendo sulla serie I fantastici 3 Supermen. Nel 1990 inizia a collaborare per la rivista horror Mostri, pubblicata da Edizioni Acme e con la Walt Disney Italia come disegnatore per Topolino. In seguito collabora con la Sergio Bonelli Editore, realizzando storie per Dylan Dog.

Paco Desiato (Il Monello). Da giovanissimo si alla spray art decorando locali e negozi e diviene uno dei rappresentanti più attivi della cultura underground napoletana. Dalla fine degli anni Novanta si dedica al fumetto, realizzando spesso storie a tematica green.

Maurizio Gradin (Ritorno al futuro). Inizia a lavorare occupandosi di grafica e impaginazione, poi con l'amico Fabio Jacomelli, inizia a occuparsi di fumetto, entrando nello staff di disegnatori della Sergio Bonelli Editore.

Laura Scarpa (Morte a Venezia).  Fumettista e illustratrice veneziana, è stata la fondatrice delle riviste Scuola di Fumetto e Animals, per la Coniglio Editore.  Ha collaborato con Linus, Alter Alter, Orient Express, Corriere dei Piccoli. Tra le sue opere: Venturina veneziana (L'Isola Trovata, 1980), Moll Flanders (sceneggiatura di Antonio Tettamanti, Edizioni Ottaviano, 1979); Amori lontani (Kappa Edizioni 2006); Caffè a colazione (Conglio Editore, 2001).

Gabriele Salimbeni (King Kong). Architetto e illustratore, curatore di mostre.  Vive e lavora a Firenze, dove svolge la libera professione.

Romeo Toffanetti (Psyco). Pittore e autore di fumetti, Argentino di nascita, inizia a lavorare nel fumetto collaborando con Orient Express e il Messaggero dei Ragazzi. E’ tra i disegnatori della serie Nathan Never (Sergio Bonelli editore).

Marcello Toninelli (La notte dei morti viventi). Dopo gli esordi sulla rivista Off Side, lavora come disegnatore e sceneggiatore per molte testate, collaborando a testate come Topolino, Lancistory, Skorpio, Zagor, Piccolo Ranger, Dylan Dog, Nick Raider, Adamo. È il creatore della striscia Dante.

Antonella Vicari (Vacanze Romane). Salernitana, dopo essersi diplomata al liceo artistico, ha frequentato l’Accademia delle Belle Arti di Napoli. Ha disegnato per l’editrice Dardo diversi albi di Gordon Link. Con la Sergio Bonelli Editore realizza storie di Legs Weaver, Nathan Never e Greystorm.


Il Green Drop Award, i film vincitori e i protagonisti delle precedenti edizioni.
Il Green Drop Award è il premio istituito da Green Cross Italia, ONG internazionale fondata da Mikhail Gorbaciov, e assegnato durante la Mostra del Cinema di Venezia al film, tra quelli in gara nella selezione ufficiale del festival.

I film vincitori delle precednti edizioni.
Giunto alla sua ottava edizione, il film vincitore di Venezia 76 sarà assegnato il 6 settembre. Nelle precedenti 7 edizioni, sono stati 8+1 i film premiati con l’ambita goccia: nel 2012 il premio è stato vinto da “La quinta stagione” di Peter Brosens e Jessica Woodworth, nel 2013 da “Ana Arabia” di Amos Gitai e nel 2014 da “The postman’s white nights” di Andrei Konchalovsky, nel 2015 “Behemoth” di  Zhao Liang, nel 2016 con un ex equo i film vincitori sono stati “Spira Mirabilis” di Massimo D’Anolfi e Martina Parenti e “Voyage of Time” di Terrence Malick, nel 2017 “First reformed” di Paul Schrader più una Goccia “speciale” al cortometraggio di animazione che ha aperto la sezione Orizzonti “Nausicaa. L’altra odissea” di Bepi Vigna, infine nel 2018 il premio è andato ad “At eternity’s gate” di Julian Schnabel.

Nelle passate edizioni, dal 2012, hanno fatto parte della giuria del Green Drop Award fra gli altri: Ermanno Olmi, Ugo Gregoretti, Mimmo Calopresti, Ottavia Piccolo, Remo Girone, Ricky Tognazzi, Simona Izzo, Sebastiano Somma, Francesca Inaudi, Blasco Giurato, Silvia Scola, Paolo Conticini. Claudia Cardinale, Claudia Gerini, Nancy Brilli, Tessa Gelisio e Francesca Cavallin sono state le “madrine”.

Partner:
Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna, Sardegna Film Commission, Centro internazionale del fumetto di Cagliari

Media partner: TuttoGreen LaStampa, GreenStyle, La Nuova Ecologia

Hashtag ufficiale: #GreenDropAward

Andrea Pietrarota
Direttore Responsabile
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