30/11/2020 - 12:39

FSC® Italia Furniture Award 2020: il legno-arredo “Made in Italy” è campione di sostenibilità

Dal living, al bagno, alle cucine, fino all’arredo per esterni e per spazi collettivi, proclamati oggi i 12 vincitori della seconda edizione del concorso indetto da FSC Italia per riconoscere l’impegno delle aziende italiane del furniture nel realizzare produzioni con legno sostenibile.  I vincitori: Poltrona Frau, Dorsal, F.A.S, Stosa, Composad, Oltrefrontiera Progetti, Elleci Office, Roda, Euroform, Manuex, Calligaris e Uno Contract. Più tre premi speciali.

etichetta FSC

Sono Poltrona Frau, Dorsal, F.A.S, Stosa, Composad, Oltrefrontiera Progetti, Elleci Office, Roda, Euroform, Manuex, Calligaris e Uno Contract i vincitori della seconda edizione dell’FSC Italia Furniture Award, il premio istituito nel 2019 per riconoscere l’impegno delle aziende nel realizzare produzioni con uso di legno certificato FSC nel settore dell'arredo per interni ed esterni. La premiazione, in diretta streaming, ha riguardato nove categorie (living e sistemazione, zona notte, arredo bagno, cucina, ufficio, negozi e locali, collettività, arredi da esterni per abitazioni private e arredi da esterni per aree pubbliche come piazze, parchi e giardini) e tre premi speciali (sostenibilità ambientale, etichettatura FSC e Catena di Custodia) previsti dall’edizione 2020 del concorso.

L'FSC Italia Furniture Award mira ad identificare e premiare le aziende italiane certificate del settore legno-arredo che maggiormente si sono distinte: le premiazioni sono il punto di arrivo, non definitivo, di un progetto molto più ampio che vuole avvicinare aziende e consumatori a percorsi di responsabilità e acquisto virtuosi. I numeri della sostenibilità, d’altronde, diventano di anno in anno sempre più significativi: se nel Novembre 2019 i certificati di filiera FSC rilasciati nel settore degli arredi da interni ed esterni erano 460, a Novembre 2020 sono già 580 (+26%) su un totale di 2.777 emessi a livello nazionale: un segnale che conferma il label FSC come strumento non solo per garantire l’origine del legno, ma anche come opportunità di comunicazione di impatti positivi sulle foreste e per la valorizzazione di sistemi di produzione sempre più sostenibili.

Le aziende premiate
Per la Categoria Living e sistemazione, il premio è andato a Poltrona Frau di Tolentino (Macerata); per la zona notte a Dorsal di Corbanese (Treviso); per l’arredo bagno a F.A.S che produce semilavorati in legno a Cingoli (Macerata); per la cucina a Stosa Cucine di Barberino Tavernelle (Firenze); per l’arredo ufficio a Composad, che produce mobili in kit a Viadana (Mantova); per i negozi e i locali a Oltrefrontiera Progetti, che produce allestimenti per vetrine a Barlassina (Monza Brianza); per la categoria arredo per la collettività a Elleci Office, che produce sedute e tavoli a Monselice (Padova); per l’arredo per giardino privati a Roda di Gavirate (Varese); infine, per la categoria arredo per aree pubbliche, il premio è andato a Euroform di Campo Tures (Bolzano). Assegnati anche tre premi speciali: a Manuex di Quaregna (Biella), che produce sistemi per cassetti, per la Categoria Sostenibilità ambientale (in collaborazione con AzzeroCO2); a Calligaris, storica icona del design italiano di Manzano (Udine) per la Categoria Etichettatura FSC; a Uno Contract (arredi per hotel di lusso, residence e navi da crociera, con sede a Pramaggiore, Venezia) per la Categoria Catena di Custodia (in collaborazione con FederlegnoArredo).

A precedere le premiazioni, una tavola rotonda dal titolo "A misura di uomo e ambiente: la nuova dimensione dell’arredo”, un focus specifico su green e settore furniturecon ospiti WWF Italia, Pambianco, FederlegnoArredo e CSIL e moderata da Antonella Andriani (Associazione per il Disegno Industriale). Come ha riferito Diego Florian, Direttore di FSC Italia nel suo intervento di apertura “la sostenibilitàè sempre più protagonista delle scelte di aziende e consumatori: lo dicono molti studi sulla nostra società, tra cui quelli dell’Osservatorio Sana di Nomisma, secondo il quale 7 italiani su 10 sono convinti che tutti i cittadini possano contribuire a salvaguardare il Pianeta con piccole azioni quotidiane. Lo dicono anche i numeri che come FSC misuriamo, e che riportano l’aumento della vendita di prodotti d’arredo, tra i segmenti principali del Made in Italy, certificati FSC e il crescente interesse di brand già affermati sul mercato nel promuovere questa scelta come parte della propria politica di responsabilità sociale e ambientale”.

“Potranno i boschi salvarci? Si se sapremo proteggerli e imitarli, custodirli e gestirli per il nostro bene e quello del Pianeta. I prodotti forestali di origine sostenibile – ha proseguito Isabella Pratesi, Direttore del programma di conservazione WWF Italia - ci danno l’opportunità di rimettere in equilibrio le nostre vite con la natura”. Ecco perché sempre più “certificazioni e sostenibilità saranno i driver di sviluppo: un obiettivo strategico che la filiera del legno-arredo deve centrare e senza le quali nessun prodotto può dirsi competitivo” ha confermato Claudio Feltrin, neo presidente di FederlegnoArredo. Per David Pambianco, CEO di Pambianco Strategie di Impresa,“l’istituzione dell’FSC Italia Furniture Award è un’iniziativa importante, e riconosce l'impegno a tutela del nostro Pianeta: una scelta a cui le aziende devono rivolgersi sempre di più per tenere il passo con le richieste di progettisti o architetti”. “Lo stesso vale per i consumatori” ha concluso Sara Colautti, senior partner di CSIL, “che seppur con budget ridimensionati dalla crisi in corso, sono sempre più consapevoli dell’importanza di questi fattori”. 

Tommaso Tautonico
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