01/01/2013 - 01:00

Ferragosto: previste quasi 450 mila presenze in campagna

Secondo Turismo Verde-Cia, fino a fine agosto saranno oltre 1,5 milioni gli ospiti nelle strutture agrituristiche italiane, con una sostanziale tenuta sull'anno in controtendenza rispetto all'andamento generale. Merito dei prezzi invariati sul 2011, dei "last minute" e delle offerte sempre più personalizzate.
Nell'estate della crisi che mette un freno alle vacanze e fa partire solo quattro italiani su dieci, l'agriturismo tiene, soprattutto a Ferragosto. Tra venerdì 10 e giovedì 16 agosto le presenze stimate nelle strutture ricettive in campagna sfiorano le 450 mila unità, tra chi sceglierà di immergersi nel verde per il lungo week-end e chi si recherà in "fattoria" soltanto per il pranzo dell'Assunta. Lo afferma Turismo Verde, l'associazione nazionale agrituristica della Cia-Confederazione italiana agricoltori. Mai come quest'anno il potere d'acquisto sottoterra, la pressione fiscale alle stelle e il caro-benzina stanno tagliando prenotazioni e soprattutto viaggi oltreconfine -spiega Turismo Verde- e chi decide di partire lo fa seguendo tre direttrici chiare: località vicine, soggiorni brevi e soluzioni "low-cost". Elementi che promuovono la scelta dell'agriturismo, che in controtendenza rispetto all'andamento generale fa segnare una sostanziale tenuta sull'anno scorso.

Complici i prezzi rimasti invariati rispetto al 2011, la possibilità dei "last minute" e di "pacchetti" sempre più personalizzati (offerte coppia, offerte famiglia, percorsi benessere) -osserva Turismo Verde-Cia- le previsioni parlano di oltre 1,5 milioni di ospiti fino alla fine di agosto, concentrati soprattutto nella parte centrale del mese, con una durata media del soggiorno di 3 giorni (che diventano 5/6 per le strutture con piscina o con campeggio) e la formula b&b o mezza pensione. La necessità di ottimizzare il rapporto qualità-prezzo premia gli agriturismi -continua Turismo Verde-Cia-. C'è il relax della campagna ma non troppo lontano dal centro urbano, la possibilità di soggiornare, risparmiando, vicino alla località di mare o alla città d'arte, c'è il fondamentale aspetto enogastronomico, con una ristorazione attenta alla stagionalità dei prodotti e menù legati al territorio e alle tradizioni locali.

Senza contare che le strutture agrituristiche -continua Turismo Verde-Cia- offrono sempre più servizi: non solo natura ed escursionismo, ma fattorie sportive, birdwatching e aree benessere attrezzate, passeggiate guidate a cavallo o in bicicletta. E poi corsi per preparare impacchi cosmetici naturali per la cura del corpo, corsi di cucina, attività di svago per i bambini con la possibilità di partecipare alla vita agricola dell'azienda.
Vesna Tomasevic
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