01/01/2013 - 01:00

Ecoturismo in Nuova Caledonia

La Nuova Caledonia, anche in vista della Coppa del Mondo di Rugby nel 2011, promuove uno sviluppo turistico focalizzato sull'ecoturismo, con la realizzazione di nuove strutture ricettive sostenibili, integrate nel contesto ambientale e culturale e in grado di ottimizzare i consumi, usando energie rinnovabili
Fra i tanti progetti ecoturistici in Nuova Caledonia ricordiamo il grande progetto turistico di Guaro Deva, sulla costa ovest, nella zona di Bourail a 180 Km da Noumea, su un'area di 7.800 ettari, affacciata sulla laguna di Poè, una delle più grandi riserve naturali dell'isola.
Il progetto si ispira ai principi di uno sviluppo sostenibile e di integrazione, con il rispetto delle popolazioni locali, la tutela della vegetazione, l'ottimizzazione dei consumi idrici e l'utilizzo di energie naturali e rinnovabili, con l'obiettivo di creare una sorta di santuario naturale.
Per quanto riguarda l'ospitalità Guaro Deva prevede due hotel 3 stelle di 50 camere ciascuno, un ecolodge 3 stelle, un hotel 4 stelle di 220 camere e un resort 5 stelle di 50 camere, a cui sara' affiancato un campo da golf a 18 buche e un centro che offre attrazioni per i turisti.
Anche la catena Tera opera nel rispetto dell'ambiente e di un turismo sostenibile.
E' recente l'apertura da Kanua Tera, il primo ecolodge della Nuova Caledonia, situato nel Grande Sud, a due ore di strada da Noumea.
E' poi prevista per il 2011, anno in cui si svolgerà la Coppa del Mondo di Rugby in Nuova Zelanda e Nuova Caledonia, l'inaugurazione del primo centro talassoterapico Serge Blanco a Noumea.
Lisa Zillio
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