15/06/2023 - 16:04

Due alveari di biomonitoraggio per l'Oasi della Biodiversità realizzata da Toyota nella sua sede italiana

Sostenibilità e tutela della biodiversità

 

In occasione della Green Month Campaign le aziende del Gruppo Toyota in Italia hanno promosso la realizzazione di un'Oasi della Biodiversità aziendale con due alveari di biomonitoraggio all’interno della sede di Toyota Motor Italia in collaborazione con 3Bee e sostenuto iniziative di riqualificazione delle aree circostanti insieme a Retake.

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Un impegno concreto per l'ambiente: Toyota promuove la sostenibilità con la Green Month Campaign

I dipendenti e le loro famiglie hanno partecipato a numerose attività di sensibilizzazione ambientale con approfondimento sul tema di sostenibilità e biodiversità nell'Oasi Toyota a fianco dei coltivatori di biodiversità di 3Bee.

Parallelamente Toyota  ha collaborato con Retake per effettuare interventi di riqualificazione e pulizia dell'area circostante la sede del Gruppo a Roma.

La Green Month Campaign è l'iniziativa annuale promossa da Toyota in tutto il mondo per sensibilizzare sul tema dell'ambiente e contribuire attivamente alla creazione di una società più sostenibile.

La sostenibilità ambientale è da sempre una priorità per il Gruppo Toyota, che già nel 2015 ha definito il suo impegno con il “Toyota Environmental Challenge 2050”, una roadmap concreta per la salvaguardia del Pianeta e per una mobilità sostenibile per tutti.

Anche quest’anno Toyota ha rinnovato l’impegno per l’ambiente e la sostenibilità attraverso una serie di iniziative promosse in occasione della Green Month Campaign, la campagna annuale di sensibilizzazione ambientale lanciata dal Gruppo per dare un contributo concreto per una società più sostenibile.

La Green Month Campaign di Toyota si estenderà per tutto il mese di giugno, coinvolgendo una serie di attività ed eventi volti a promuovere la sostenibilità ambientale. Una delle principali iniziative di quest’anno è stata la collaborazione con la climate tech 3Bee per la realizzazione di un'oasi della Biodiversità all'interno della sede di Toyota Italia, che contribuirà nel tempo a rigenerare la biodiversità della zona.

L'Oasi della Biodiversità Toyota e le Polly X - rifugi per le api solitarie -  permetteranno di proteggere oltre 700.000 api e insetti impollinatori che impollineranno di più di 7.000.000 di fiori, contribuendo a salvaguardare la biodiversità.

Grazie a tecnologie innovative come l'IoT e l'intelligenza artificiale, sarà possibile monitorare costantemente la salute delle api e ridurre la moria delle arnie monitorate fino al 30%. L'alveare di biomonitoraggio aziendale, infatti, servirà anche come strumento di ricerca e studio sulle api, promuovendo la consapevolezza sull'importanza di questi insetti impollinatori per la salute dell'ecosistema.

II dipendenti del gruppo Toyota e le loro famiglie hanno trascorso un'entusiasmante giornata orientata ad approfondire i temi della sostenibilità e della biodiversità con attività nell’Oasi Toyota al fianco di uno dei coltivatori di biodiversità di 3Bee.

Durante la giornata, sono state organizzate numerose attività di sensibilizzazione ambientale per adulti e bambini, tra cui un workshop interattivo, una degustazione di miele per conoscere la biodiversità locale, un laboratorio con la cera per i più piccoli e una visita al Percorso Biodiversity Adventure con piantumazione di semi.

L'oasi della Biodiversità di Toyota verrà ampliata nei prossimi mesi con la piantumazione di essenze nettarifere che avranno un impatto positivo stimato di aumento del potenziale nettarifero e garantiranno nutrimento per gli insetti impollinatori presenti in un raggio di 2,5 km, contribuendo così alla tutela della biodiversità e favorendo l'equilibrio ecologico.

In concomitanza con la creazione dell'oasi della biodiversità, Toyota ha collaborato con Retake, organizzazione no profit di recupero urbano, per effettuare interventi di riqualificazione e pulizia dell'area circostante la sede del Gruppo a Roma. Questa iniziativa dimostra l'impegno tangibile del Gruppo nella protezione dell'ambiente e del territorio. Da tempo, infatti, Toyota adotta una strategia di responsabilità sociale che permette ai propri dipendenti di dedicare alcune giornate lavorative retribuite al volontariato, sostenendo associazioni no-profit e iniziative locali. 

Le iniziative condotte in collaborazione con 3Bee e Retake fanno parte della Green Month Campaign, la campagna globale di sensibilizzazione ambientale che si svolge per l'intero mese di giugno, a partire dalla Giornata Mondiale dell'Ambiente del 5 giugno. Durante questo periodo, vengono organizzate numerose attività che coinvolgono sia i dipendenti che la rete di Concessionari del Gruppo Toyota, stimolando a partecipare attivamente attraverso iniziative ambientali nel proprio territorio per promuovere stili di vita sostenibili e rispettosi dell’ambiente. Questo coinvolgimento è fondamentale per amplificare e massimizzare il contributo che Toyota desidera apportare alla società, alle persone e all'ambiente.

L’attenzione alla tutela ambientale rappresenta infatti un impegno quotidiano per Toyota, che da tempo si è concretamente assunta la propria responsabilità per la salvaguardia del Pianeta e la traduce in un impegno a 360° gradi per la mobilità sostenibile. Nel 2015 l’azienda, ha lanciato il Toyota Environmental Challenge 2050, un piano d’azione concreto per raggiungere entro il 2050 l’obiettivo delle zero emissioni lungo tutto il ciclo di vita del veicolo: dalla produzione, all’utilizzo, alla dismissione delle auto.

Obiettivi SDGs correlati a questa iniziativa

 

Retake è un movimento no-profit e apartitico, nato nel 2009, che promuove la riqualificazione urbana di Roma e la diffusione del senso civico, incoraggiando la partecipazione attiva da parte dei cittadini.

3Bee è la climate tech company leader nella tutela della biodiversità che realizza progetti rigenerativi tramite tecnologie avanzate. 3Bee utilizza l’ape come fondamentale bioindicatore raccogliendo e interpretando i dati attraverso sistemi proprietari innovativi per monitorare la salute delle api, degli impollinatori e la loro connessione con gli ecosistemi.

Andrea Pietrarota
Direttore Responsabile
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