Dalla fantascienza alla storia: L'uomo su Marte?

Bisogna adoperarsi insieme per realizzare il sogno. Marte, secondo gli scienziati, è l’unico pianeta del Sistema solare da poter essere colonizzato. Negli Stati Uniti il volo verso Marte è stato proclamato programma nazionale. ''Sembra chiaro che la sinergia porta più risultati della concorrenza, ma non è facile arrivare ad una comprensione reciproca.'', dice Igor Lisov, articolista della rivista “Novosti Kosmonavtiki” (Notizie della cosmonautica).

La storia dimostra che anche le garanzie del presidente di un grande paese non bastano per mettere a punto un programma spaziale così ambizioso. Dei tre tentativi di organizzare voli verso la Luna e verso Marte solo uno è stato portato a termine, benché tutti e tre siano stati annunciati dai leader degli Usa. Per cui è possibile che l’intesa annunciata dai capi di agenzia spaziale possa rimanere nel limbo delle buone intenzioni, se non avrà il sostegno dei vertici politici, di Russia e di Europa.

La prima esperienza di tale cooperazione risale al 2006, quando i capi dei paesi membri dell’ESA hanno approvato il progetto del lancio, verso Marte, dell’apparecchio “Exo Mars”, a cui la Russia dovrà partecipare. È probabile che l’Exo-Mars sia lanciato entro il 2013 con il  vettore russo “Proton”.
E l’uomo, quando potrà mettere piede su Marte? Se si tratterà di un programma d’emergenza, in cui collaborano la Russia e l’Europa, dice Igor Lisov, ci vorranno dieci anni. Se no – dovremo aspettare ancora vent’anni. Il che è molto!

Comunque, i preparativi continuano. A Mosca è in corso la terza fase dell’esperimento “Mars-500”. Durante la missione i marsonauti hanno compiuto diverse “passeggiate spaziali” ed anche uno sbarco sul Pianeta rosso, sempre simulato, ma in condizioni simili al massimo a quelle di Marte.