02/12/2016 - 16:28

Conoscere l'energia attraverso il gioco: ecco Play Energy

Promosso da Enel per far conoscere il mondo dell'energia attraverso i linguaggi e le tematiche della scienza, Play Energy ha già coinvolto oltre 2000 studenti pugliesi.
energia
Il concorso ha permesso agli studenti di pensare ad un modo di usare l’energia elettrica, immaginandola più efficiente, intelligente e sostenibile, a casa, in strada, in città e nel mondo. La giuria, composta da rappresentanti di Enel, delle istituzioni, del mondo scolastico e dell’informazione – tra cui Annamaria Quarta, Ufficio Scolastico Provinciale Brindisi, Giuseppe Di Taranto, Assessore comune San Pietro Vernotico, Pamela Spinelli, giornalista di Newspam.it Brindisi, Pierluigi Potì, giornalista de La Gazzetta del Mezzogiorno, Franco Deramo, giornalista di Nuovi Orizzonti, – ha valutato i progetti elaborati dagli studenti.

Le classi vincitrici sono:
Scuola Primaria
• La classe IC scuola primaria Bozzano di Brindisi guidata dall’insegnante Rosito Carluccio, con il progetto: “Il quartiere che vorremmo” – Un libricino con la tecnica pop up, per raccontare in maniera semplice ed efficace come trasformare il quartiere in un ambiente sostenibile e più fruibile dai bambini.

Scuola Secondaria di 1°grado
• La classe 2C della scuola F. Bottazzi di Diso (Le) guidata dall’insegnante Giuliana D’Erchie, con il progetto: “Bring out ourpower” – Il nostro impegno per un mondo migliore un mondo smart – Conferenza organizzata dagli alunni e rivolta ai genitori, agli insegnanti e agli studenti. Tutti gli alunni sono stati coinvolti nel ruolo di relatori sulle problematiche che affliggono il pianeta e sulle possibili soluzioni che non possono prescindere da un impegno individuale e responsabile.

Scuola Secondaria di 2°grado
• La classe 4B Audiovisivo e Multimediale della I.I.S. P. Colonna - Liceo Artistico Toma di Galatina (Le), guidata dall’insegnante Alessandra Mazzotta, con il progetto: “Play Energy prende vita”. – Attraverso il foto romanzo raccontano una storia Play Energy ambientata nel museo storico del liceo. Un racconto a metà tra fantasia e realtà realizzato dai ragazzi con render architettonici che prevedono l’illuminazione futura del museo.

I finalisti regionali riceveranno in premio una stampante multifunzione. 
La giuria ha inoltre assegnato delle menzioni speciali alle classi:

Categoria Scuola Primaria
• Le classi 3F-3G della scuola Guglielmo Marconi di Casamassima (Ba), guidate dalle insegnanti Cherubina Spinelli e Troia Daniela, con il progetto: “Be smart and saveenergy. I bambini seguono I consigli dei super energy heroes per rendere il mondo più sostenibile.
• La classe 3° della scuola Armando Diaz di Vernole (Le), guidata dall’ insegnante Gabriella Martina, con il progetto: “Occhi aperti nel web” I ragazzi hanno focalizzato l’attenzione sul ruolo predominante della tecnologia nella didattica per un apprendimento veloce, divertente e più efficace.

Categoria Scuola Secondaria di 1°grado
• la classe 1D della scuola Alessandro Manzoni di Sannicandro di Bari (Ba) guidata dalle insegnanti Francesca Licci, Maria Cea, Maria Scalese, con il progetto: “Love food, hatewaste”  Studio sullo spreco alimentare e riutilizzo del cibo non consumato attraverso ricette elaborate dai ragazzi. 
• La classe 2E dell’Istituto Comprensivo di San Pietro Vernotico (Br), guidata dalle insegnanti Mirella Bellavista, Gloria Mingiano, con il progetto: “L’evoluzione del riscaldamento sulla linea del tempo”. In una sequenza, che simula la pellicola, vengono riproposte immagini disegnate di tutti gli oggetti che, nel corso della storia, hanno svolto la funzione di riscaldamento domestico, fino ad arrivare ai nostri giorni in cui l’uso della tecnologia e della domotica rende il riscaldamento abitativo efficiente, intelligente e sostenibile.

Categoria Scuola Secondaria di 2°grado
• la classe 4F della scuola I.I.S. Marzolla Simone Durano -Liceo Classico Marzolladi Brindisi guidati dall’insegnante Isabella Calabrese, con il progetto: “Tutor dei beni ambientali”- I ragazzi, nell’ambito dell’alternanza Scuola-Lavoro, hanno effettuato un  percorso formativo di giornalismo. Uno stage, all’interno della centrale Federico II di Brindisi, ha permesso loro di realizzare un reportage che spiega il funzionamento dell’impianto con tecnologie avanzate al servizio della salvaguardia dell’ambiente.
• La classe 5 AA settore Modadella scuola I.I.S.S.  E. Lanocedi Maglie (Le) guidata dalle insegnanti Cristina Ferlicchia, Galati Dolores, Lanzillotto Donato, con il progetto: “L’energia scorre nella Moda” – Realizzazione di disegni di abiti tridimensionali, con l’uso di materiale di riciclo, per ricordare l’energia da varie fonti (fossile, biomassa, idrica, solare) e realizzazione di abiti con tessuti e materiali di recupero per la sfilata di fine anno.

Sia i finalisti sia i menzionati delle varie sezioni regionali concorreranno alla selezione nazionale.
Tommaso Tautonico
autore
Articoli correlati
  • Leggi
    01/01/2013 - 01:00
    Ambiente
    Educazione ambientale e informatica per scoprire Garibaldi agricoltore

    «Il "Garibaldi"... alla scoperta di Garibaldi agricoltore»: è questo il titolo del progetto di educazione ambientale che, riprendendo scopi e filosofia delle attività sinora svolte sull'argomento, l'Ente Parco sta realizzando insieme al Liceo Garibaldi di La Maddalena, con il supporto degli esperti...

  • Leggi
    14/03/2015 - 14:00
    Ambiente
    Educazione ambientale a scuola: al via un confronto

    Legambiente: "Ben venga il riconoscimento del ruolo dell'educazione ambientale a scuola. Ora si apra un proficuo confronto con insegnati e associazioni del settore"