18/11/2015 - 13:00

Condomini green: Casaeko, l' efficenza energetica diventa relatà

La normativa di emanazione europea (recepita in Italia dal D.lgs. 102/2014) obbliga i proprietari di alloggi all'interno dei condomini a determinare - entro il 31 dicembre 2016 - il corretto riparto delle spese di riscaldamento tra le varie unità abitative o commerciali.
I condomini che non provvederanno a installare i sistemi per la contabilizzazione e la termoregolazione saranno pertanto diffidati a provvedere alla regolazione entro 45 giorni, dopodiché, in caso di inadempienza, saranno passibili di una sanzione amministrativa da 500 a 2.500 euro. Il condominio e l'amministratore hanno però difficoltà a determinare il corretto riparto delle spese senza un progetto redatto da un professionista abilitato. E'la norma UNI 10200:2013 che regola ed esprime chiaramente i principi su cui deve essere basata la ripartizione delle spese di riscaldamento negli edifici condominiali: innanzitutto attraverso i risultati della Diagnosi Energetica (DEO). Un analisi che consente di definire e calcolare la quota involontaria, la quota a consumo, i nuovi millesimi di riscaldamento (di fabbisogno utile) e i millesimi di acqua calda sanitaria (se centralizzata), e raccomanda inoltre gli interventi necessari per ottenere un risparmio energetico per l'intero condominio, evitando squilibri nei consumi volontari degli appartamenti con un esposizione sfavorita rispetto ad altri.

La diagnosi energetica e il progetto dovrebbero ovviamente essere prodotti prima di deliberare lavori o interventi di riqualificazione ed approvati dall'assemblea condominiale. Il primo passo consisterà nell'installazione di contatori individuali per misurare l'effettivo consumo di calore , raffreddamento o acqua calda, per ciascuna unità (nella misura in cui ciò sia tecnicamente possibile). Se l'uso di contatori individuali non fosse tecnicamente possibile, un tecnico abilitato potrà installare apposite valvole termostatiche per misurare il consumo di calore in corrispondenza di ciascun radiatore, rilasciando una regolare dichiarazione di conformità. Dopodiché un professionista elaborerà i nuovi criteri per la ripartizione delle spese e la nuova tabella millesimale per il riscaldamento, che dovrà essere approvata a maggioranza dall'assemblea condominiale.

In questo scenario si inserisce il progetto "casaeko", serramentisti di famiglia : un gruppo di professionisti del settore - riunitosi sotto un cappello comune - per offrire pacchetti molto convenienti per effettuare la diagnosi energetica, installare le valvole e sostituire i serramenti. La formula - finanziabile a partire da 57 € al mese - prevede la sostituzione dei serramenti "a costo zero", ovvero senza investimento iniziale, con un guadagno immediato derivante dal risparmio in bolletta e dal bonus fiscale del 65%. L'iniziativa, ideata e promossa dalla Fresia Alluminio di Volpiano (TO) - leader nella progettazione e vendita di sistemi per serramenti in alluminio ad alta efficienza energetica - è attualmente disponibile in Piemonte e Liguria e, prossimamente, su tutto il territorio nazionale.
Marilisa Romagno
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