01/01/2013 - 01:00

Carta e cartone, 8 italiani su 10 differenziano

L'italiano quindi non è proprio un pigro e un indolente in fatto di ambiente e contribuisce, per quel che può, anche differenziando i propri rifiuti.
Grazie ad una ricerca svolta da IPSOS per Comieco, in concomitanza con l'avvio del "Mese del Riciclo di Carta e Cartone", si scopre che 8 italiani su 10 differenziano regolarmente carta e cartone così come vetro e plastica.Il 65% degli intervistati afferma di non aver nessun problema o ostacolo nel fare la raccolta differenziata dei materiali cellulosici, mentre solo il 36% dichiara di avere difficoltà a farla (per il 45% di essi il problema è la disorganizzazione o l'assenza della raccolta porta a porta).
C'è anche chi non si accontenta di farla a casa, infatti il 64% afferma di farla anche in vacanza, in ufficio (51%) e al centro commerciale (54%).
Allo stadio invece, gli italiani tendono a mostrare ancora qualche vecchia cattiva abitudine: solo il 23%, infatti, fa la raccolta differenziata.
Da migliorare, invece, il fronte della qualità della raccolta: molti italiani gettano infatti nella raccolta differenziata di carta alcune tipologie che invece non dovrebbero andarci.
Ad esempio, il 75% getta gli scontrini, il 45% la carta con residui di cibo (che va invece nell'indifferenziato), il 37% i giornali avvolti nel cellophane senza prima separarli, il 35% i fazzoletti sporchi."Esistono comunque aree di miglioramento sia in termini quantitativi, soprattutto al Sud e nelle Isole, che - e questa è la vera sfida del futuro - qualitativi." commenta Carlo Montalbetti, Direttore Generale di Comieco. "Il riciclo di carta e cartone è una realtà consolidata che porta grandi benefici ai cittadini in termini sia ambientali che economici: in 10 anni, infatti - conclude Montalbetti - si è evitata la formazione di 170 discariche e sono stati trasferiti ai Comuni convenzionati oltre 604 milioni di euro."

 
Tommaso Tautonico
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