Canone Rai: novità per chi non deve pagare e come comunicarlo

Ci sono dei cambiamenti riguardanti il pagamento del canone Rai. Le novità riguradano la dichiarazione di non possesso della tv e l'addebito del canone sulla bolletta intestata ad un altro familiare, e chi deve aggiornare le comunicazioni. Chi non possiede la tv, per evitare il pagamento del canone deve compilare il quadro "A" del modello, che non ha subito modifiche. Il quadro "B" deve essere compilato per evitare doppi pagamenti quando ci sono più utenze nella stessa famiglia. Va inserita infatti la sezione la sezione che permette di indicare la data nella quale scattano le condizioni che fanno venir meno il vecchio addebito. Ad esmpio va comunicato in questa sezione la data del cambio di residenza, o la data di un decesso a partire dalla quale di dovrebbe sospendere l'addebito del canone.

Le novità continuano: è stato inserito il nuovo quadro "C" che va utilizzato nel caso di acquisto di un televisore dopo aver presentato una dichiarazione di non detenzione. Nel riquadro è necessario indicare anche la data di presentazione della precedente dichiarazione. Nel caso in cui il canone non è dovuto ed è stato comunque addebitato si ha diritto al rimborso presentando la richiesta utilizzando il modello standard. Questo è valido anche per addebiti avvenuti due volte. L'Agenzia delle entrate una volta verifficato il disguido, riaccredita in automatico l'importo sulla bolletta.
Le comunicazioni vanno trasmesse tramite gli appositi modelli direttamente dal titolare della bolletta o dall'erede nel caso di decesso tramite l'applicazione web disponibile sul sito dell'Agenzia. Chi non ha il pin deve invece inviare una raccomandata senza busta, all'indirizzo: Agenzia delle Entrate Ufficio di Torino 1, S.A.T. - Sportello abbonamenti tv - Casella Postale 22 - 10121 Torino. L'autocertificazione deve essere accompagnata da un valido documento di riconoscimento.